San Martino, Ricci: dall’opposizione solo speculazioni
Continua la battaglia tra maggioranza e opposizione al Comune di San Martino. Dopo la dura presa di posizione dei consiglieri di minoranza (“L’Amministrazione è poco trasparente”) arriva la risposta di Ricci: “L’opposizione sa fare solo speculazioni elettorali”.
Ecco le parole del sindaco di San Martino Valle Caudina: “L’amministrazione comunale rigetta al mittente il maldestro tentativo di delegittimare l’azione di governo. Le modalità di affidamento delle strutture pubbliche sono sempre state improntate alla massima trasparenza. E non è una novità di oggi. Vedi l’avviso pubblico (alla terza pubblicazione e che scade tra qualche giorno) per l’affidamento ad associazione sportiva senza fini di lucro del campo di calcetto e locali annessi siti in località Torretiello. Ed ancora il campo sportivo alla località Brecce per il quale è stato dato l’uso a tutte le associazioni calcistiche sammartinesi. Anche nel caso dell’area Mafariello, sicuramente di altra valenza economica, è stata adottata una procedura di selezione pubblica, in questo caso in favore di un soggetto economico che persegue scopi lucrativi. E’ evidente che non serve l’invito dell’opposizione alla trasparenza. In merito alle associazioni di volontariato di tipo culturale, pro loco, onlus di tipo sociale, centri sociali, si è sempre, per consuetudine, affidato con deliberazioni di giunta (vedi pro loco, forum dei giovani, centro anziani). D’altronde, nel programma amministrativo si è indicato la destinazione dell’ex Scuola Media Del Balzo per accogliere tutte le associazioni no profit del territorio.
Nelle ultime settimane sono pervenute alcune richieste da parte di associazioni culturali e sociali per avere una sede in uso in locali di proprietà comunale.
In merito allo stabile di Torritello, la richiesta ad essere collocate in tale immobile, è pervenuta da due associazioni solamente. E sarebbe intenzione di questa amministrazione non escluderne nessuna.
L’obiettivo è consentire al mondo del volontariato e dell’associazionismo di avere uno spazio dove svolgere le proprie attività e di utilizzare quei locali in disuso da anni e che rischiano di essere vandalizzati.
Usare l’espressione “tavola imbandita” per soggetti, quali sono le associazioni che svolgono attività di volontariato, di promozione della cultura e dello sport e che non nascono per fare affari, rappresenta una caduta di stile delle opposizioni, oltre che un goffo tentativo di delegittimare la buona azione amministrativa.
Guardando al passato non sempre si può ravvisare la massima trasparenza nell’affidare ingenti patrimoni comunali.
In merito all’immobile di Torretiello, ad oggi, nessuna decisione o atto è stato assunto. E ribadiamo l’intenzione di non escludere nessuno, garantendo la massima trasparenza.
Dall’approfondimento dei regolamenti in materia, approvati da importanti comuni e città (Bolzano, Città della Pieve, Perugia) emerge la conferma che la consuetudine locale, di affidare alla Giunta Municipale il compito di concedere gli immobili, è largamente in uso.
Appare infine evidente che il comunicato del gruppo “E’ Tempo di Cambiare” dà il segnale di una situazione poltico-istituzionale evidentemente confusa e che persegue solo scopi speculativi”.