San Martino ricorda Aldo Moro
Sabato sette giugno verrà presentato il libro del professore Giancarlo Loffarelli

San Martino ricorda Aldo Moro. A 47 anni dalla barbara uccisione dell’on. Aldo Moro e della sua scorta, l’Amministrazione Comunale di S. Martino V. C. ne ricorderà la figura e l’impegno politico con un pubblico convegno, durante il quale sarà presentato il libro : “ La spiritualità di Aldo Moro nelle lettere dalla prigionia” del prof. Giancarlo Loffarelli.
Dopo l’indirizzo di saluto e gli interventi dell’arch. Pisano Pasquale, sindaco di S. Martino Valle Caudina , e dell’avv. Carmelo Sandomenico sindaco di Montesarchio, il giovanissimo e talentuoso Luigi Zurlo, aprirà il convegno, con la sua relazione introduttiva sui temi della spiritualità e della scelta etica alla base dell’Agire Politico; tema di stringente attualità che contraddistinse fortemente l’impegno politico di Moro.
Il prof Giancarlo Loffarelli, scrittore e regista, ci parlerà di Aldo Moro e delle sue lettere scritte nelle ultime settimane di vita, costretto alla ‘prigionia politica’ delle Brigate Rosse.
Il convegno, che si terrà sabato 7 giugno prossimo, alle ore 17.30 nella sala consiliare “G. Raviele” ha come scopo quello di riflettere sulle parole di Aldo Moro e di favorire la partecipazione e il coinvolgimento nella discussione del pubblico presente.
Il lavoro del prof. Loffarelli è vivo, documentato e significante e, pertanto, si offre a mille letture differenti. Forse la principale è quella che fa riferimento alla frase “La politica è la forma più alta di carità”. Un concetto espresso per la prima volta da papa Pio XI nell’Udienza ai dirigenti della Federazione Universitaria Cattolica del 18 dicembre 1927.
La frase ebbe fortuna e fu fatta propria da tutti i papi successivi, soprattutto da papa Paolo VI, amico di Aldo Moro che la rese faro direzionale del suo appassionato impegno politico.