San Martino: Ricorso Clemente il 7 maggio al Tar
Si terrà giovedì sette di maggio l’udienza davanti al tribunale amministrativo regionale di Salerno per il ricorso presentato da Ivan Clemente contro la decisione della Prefettura di Avellino di sospenderlo da consigliere comunale. Clemente, segretario del locale circolo del partito democratico, è stato condannato, in primo grado, per abuso di ufficio, per una vicenda che riguarda un presunto abuso edilizio, quando ricopriva la carica di assessore della giunta, guidata da Pasquale Ricci. Immediatamente è scattata la sospensione dalla carica di consigliere comunale, così come previsto dalla tanto discussa legge Severino. In consiglio, sino al termine del processo, dovrebbe entrare come consigliere supplente il primo dei non eletti Alessio Adamo. Contro questa decisione, però, Clemente, assistito dagli avvocati Liverini e Costantino Ricci, si è appellato al Tar. La sua situazione dovrebbe essere simile a quella, ad esempio, del sindaco di Napoli, Luigi De Magistris, e di tanti altri amministratori in tutta Italia, ai quali i vari tribunali amministrativi stanno dando ragione. Il consigliere sospeso ha ottenuto massima fiducia e solidarietà da tutti i suoi colleghi. Il sette maggio, quindi, si dovrebbe conoscere il responso su questa vicenda che è al centro del dibattito politico in paese.
