San Martino: scarcerata studentessa 23enne

San Martino: scarcerata studentessa 23enne. Arresti domiciliari revocati per V.D.P., 23 anni, la studentessa di San Martino finita in manette lo scorso 8 ottobre nell’ambito dell’inchiesta denominata Operazione Delivery della Procura di Avellino che ha portato a ben 19 arresti.

La decisione è assunta dalla X^ sez. del Tribunale del Riesame di Napoli che ha accolto il ricorso del legale della ragazza, l’avv. Fiorita Luciano.

Come si ricorderà, la giovane studentessa era ritenuta responsabile, in concorso con altre persone, di spaccio di sostanza stupefacente.

A seguito dell’interrogatorio di garanzia, il GIP di Avellino aveva confermato gli arresti domiciliari.

Oggi, il Tribunale del Riesame ha disposto la remissione in libertà della ragazza, sostituendo l’originaria misura con quella dell’obbligo di presentazione alla P.G..

Aumentano i contagi da Coronavirus anche in Alta Irpinia. Ecco perché ad Avella e Quindici i sindaci dei due comuni hanno deciso di prendere un provvedimento analogo per cercare di frenare la curva del contagio.

I minori non possono circolare per strada, se non accompagnati da un adulto. La decisione è presa dal sindaco di Quindici, Enzo Rubinaccio, e dal suo omologo di Avella, Domenico Biancardi.

Dal momento che, forse anche complici le scuole chiuse troppi ragazzini gironzolavano per le strade delle due cittadine irpine.

Quindi, a partire dalla mezzanotte, i minorenni non potranno circolare liberamente per strada, ma potranno farlo soltanto se si trovano in compagnia di un adulto.

Ad Avella, poi, la situazione epidemiologica preoccupa non poco. Nelle ultime ore, l’Asl di riferimento ha comunicato che sei cittadini sono risultati positivi al Coronavirus nel piccolo centro irpino.

Proprio in merito ai contagi, il sindaco Biancardi, nonché presidente della Provincia Irpina e presidente della Comunità montana Partenio-Vallo Lauro, ha reso noto che l’Asl ha disposto due postazioni mobili drive-in per effettuare circa 600 tamponi alla popolazione.