San Martino Valle Caudina: i carabinieri hanno scongiurato il peggio a via Iardino
Emergono nuovi particolari dall’incendio della Lancia Y che si è verificato nella notte, a via Iardino.
La proprietaria dell’auto, una 50enne del posto, da qualche mese aveva applicato un impianto a gpl.
Sono stati i carabinieri della locale stazione, agli ordini del maresciallo Rianna, nel corso di un giro di perlustrazione notturno, a scoprire che dal vano motore fuoriuscivano delle fiamme.
I militi, quando si sono resi conto che la Lancia Y era alimentata a gpl, temendo che le fiamme potessero arrivare al bombolone, hanno svegliato i proprietari delle abitazioni del posto e li hanno invitati, per precauzione, a mettersi al riparo da una eventuale esplosione.
La stessa proprietaria dell’auto non si è resa conto di ciò che stava avvenendo ed anche lei è stata destata dai carabinieri. Poi, sul posto sono arrivati i vigili del fuoco che hanno messo l’auto in sicurezza, anche se le fiamme l’hanno distrutta.
Ora sono in corso indagini per capire le cause che hanno causato l’incendio.