San Martino Valle Caudina: la sinistra prende le distanze dalle idee politiche di don Salvatore, ma non innesca un clima di contrasto
San Martino Valle Caudina. La tradizione di sinistra in paese è forte e radicata. Eppure, il giorno dopo l’ennesima esternazione pro Salvini del parroco don Salvatore Picca, a San Martino Valle Caudina nessuno si meraviglia delle cose che ha espresso. Tanto meno, in paese si respira un clima da Peppone e don Camillo.
Gigino Pedoto, dirigente di Sinistra Italiana, ci spiega bene la situazione: “Premetto che non ho avuto modo di ascoltare l’ultima intervista di don Salvatore, ho letto il vostro articolo, ma oramai è chiaro che il sacerdote è un uomo di destra. Nei mesi scorsi, come Sinistra Italiana, pubblicamente, abbiamo stigmatizzato , pubblicamente,il suo comportamento ed ora non vogliamo alimentare altre polemiche. La mia idea di chiesa, dice ancora Pedoto, è quella incarnata da San Francesco. Ma io sono tollerante, anche se mi stupisco sempre quando un sacerdote, invece, della cura spirituale delle anime, si occupa di politica”.
Una posizione analoga a quella del consigliere comunale del partito democratico Costantino Ricci. ” Stimo don Salvatore, lo reputo un sacerdote molto preparato, ma non posso essere mica d’accordo con la sua linea politica, ci dice il giovane consigliere di minoranza. Certo, noi abbiamo altre idee sull’accoglienza e ci auguriamo che don Salvatore continui a prendersi cura delle nostre anime e non sia divisivo con le sue idee politiche”.