San Martino Valle Caudina: L’amministrazione comunale investe in sicurezza

Redazione
San Martino Valle Caudina: L’amministrazione comunale investe in sicurezza

L’amministrazione investe in sicurezza. Sarà realizzato entro la fine dell’anno un impianto di video sorveglianza sull’intero territorio comunale. L’investimento è finanziato dal Ministero dell’Interno con i fondi del PON sicurezza 2007/2013. Importo dell’opera 120 mila euro. Il decreto è stato pubblicato il 30 settembre.
E’ prevista la realizzazione di una sala operativa nella quale confluiranno le immagini ad alta definizione provenienti da tredici telecamere posizionate nei varchi d’accesso e nelle strade principali del paese. Il sistema, grazie ad un software avanzato, sarà in grado di monitorare costantemente i veicoli in transito analizzando automaticamente le situazioni potenzialmente pericolose, partendo dalla lettura delle targhe.
La sala sarà ubicata all’interno del comune di San Martino e sarà gestita dalla Polizia Municipale, ma sarà  a disposizione di tutte le forze dell’ordine presenti sul territorio. Il sistema di videosorveglianza rappresenterà un utile supporto all’attività di prevenzione e di contrasto dell’attività criminosa.
Il sindaco Pasquale Ricci esprime “grande soddisfazione per uno strumento che consentirà di migliorare il livello di sicurezza sul territorio comunale e contribuendo ad eliminare quell’effetto di ostacolo che l’attività criminale produce sullo sviluppo economico, turistico e sociale della comunità”.
Positive anche le parole del vicesindaco Francesco Sorrentino che ha voluto sottolineare come “il finanziamento del progetto è l’esempio di capacità progettuale e relazionale del Comune di San Martino. Perché è stato elaborato direttamente dalla Polizia Municipale sotto la direzione del comandate Serafino Mauriello, in collaborazione con le Prefetture di Avellino e di Napoli. La proposta è stata presentata, come previsto, al Prefetto competente per territorio, ovvero quello di Avellino, che avvalendosi degli strumenti di concertazione a disposizione – Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza  Pubblica, Conferenza Permanente Provinciale della Pubblica Amministrazione, Consiglio Territoriale per l’Immigrazione – ha espresso un primo parere sulla coerenza della proposta con le esigenze di legalità e sicurezza del territorio. Successivamente l’iniziativa è stata portata all’attenzione del Prefetto coordinatore, ovvero quello di Napoli, che avvalendosi anche del Tavolo di consultazione territoriale, ha fornito un parere di coerenza del progetto rispetto al più ampio contesto regionale prima di trasmetterlo alla Segreteria tecnico -amministrativa del PON Sicurezza. Infine l’Autorità di Gestione nella giornata di ieri 30 settembre ha emesso il decreto di ammissione a finanziamento”.