San Martino Valle Caudina: emergenza incendi
Il sindaco Pasquale Pisano avvisa che su tutto il territorio del Comune è consentita, tranne che per il periodo di assoluto divieto compreso tra il 1° luglio e il 10 settembre 2018, la combustione sul luogo di produzione, in piccoli cumuli e in quantità giornaliere non superiori a tre metri steri per ettaro di materiale agricolo e forestale derivante da sfalci, potature o ripuliture in loco alle seguenti condizioni: la combustione deve avvenire ad almeno 100 metri da edifici di terzi e che l’operazione deve svolgersi nelle giornate di assenza di vento e preferibilmente umide nella fascia oraria compresa tra le ore 9.00 e le ore 11.00 antimeridiane. La zona su cui si esegue l’abbruciamento deve essere circoscritta ed isolata con mezzi efficaci ad evitare l’insorgere ed il propagarsi del fuoco.
Chi non ottempera sarà punito con una multa, prevista dalla legge sello Stato, che va da un minimo € 1.032,91 ad un massimo di € 10.329,14 e, in più, da una multa regionale che va da un minimo € 51,65 ad un massimo di € 516,46
ovvero € 103,30.
