San Martino Valle Caudina, si monitora la montagna
Già nella serata di ieri i possibili fronti franosi, a monte della cittadina, erano stati già tutti monitorati. Stamattina la giunta Ricci ha disposto altri sopralluoghi che, fortunatamente, non registrano movimenti di terreno. Numerosi sono stati gli allagamenti, anche nel piccolo centro, a causa della pioggia torrenziale caduta nel pomeriggio. Si tratta, però, di una situazione dovuta all’assetto fognario e non ad altro. Il timore grande, quello che la montagna potesse essere franata, è stato scongiurato. La vicenda dell’impianto fognario insufficiente è comune a tutti i centri caudini, che potrebbero accedere ad un intervento straordinario che vada a finanziarsi con fondi europei, nell’ambito dell’unione dei comuni della Città Caudina dei servizi. Proprio l’evento di ieri ha dimostrato quanto i comuni da soli possano fare poco, rispetto a dei cambiamenti climatici sempre più marcati. E così, impegnarsi in questo piano di opere pubbliche straordinario sarebbe un’ottima idea. Un piano nel quale inserire, naturalmente, anche la messa in sicurezza della montagna. Il Partenio non deve fare più paura, ma diventare occasione di sviluppo.
Red
