“Sannio Europa e Samte, pesi morti. Indagine per individuare sprechi”

I consiglieri di Forza Italia chiedono un'indagine conoscitiva

Redazione
“Sannio Europa e Samte, pesi morti. Indagine per individuare sprechi”
“Sannio Europa e Samte, pesi morti. Indagine per individuare sprechi”. Nel corso della seduta odierna del Consiglio provinciale, il capogruppo di Forza Italia, Vincenzo Fuschini, ha espresso forti perplessità sulla gestione delle società partecipate, in particolare Samte e Sannio Europa, richiedendo un’indagine approfondita sulla loro sostenibilità economica.
“È doveroso fare chiarezza sui conti e sulle finalità delle Società Partecipate della Provincia, a partire da Samte e Sannio Europa. Samte registra un attivo di appena 16 mila euro, ma con un debito di oltre 2 milioni di euro verso la Provincia,” ha dichiarato Fuschini.
“L’amministratore unico della società, Domenico Mauro, percepisce un compenso annuo di 64 mila euro, una cifra che consideriamo elevata in rapporto ai risultati. Chiediamo all’avvocato Mauro di dimostrare di essere all’altezza della sfida, oppure di valutare una rinuncia alla propria indennità considerato il debito di oltre 2 milioni di euro. La Provincia e i cittadini meritano un impegno concreto per ridurre il peso economico della società.”
 Fuschini ha poi posto l’attenzione su Sannio Europa, responsabile della gestione della Rete museale provinciale: “Sannio Europa chiude il bilancio con un disavanzo di un milione di euro, che, sebbene coperto da successivi trasferimenti regionali, appare eccessivo. Ci chiediamo infatti come questa società possa accumulare un debito così significativo senza raggiungere i previsti obiettivi di promozione del patrimonio culturale , considerata la scarsa capacità attrattiva della Rete museale che continua a registrare un basso tasso di visitatori.
È necessario interrogarsi sulla competenza di chi la gestisce e sull’efficacia delle strategie adottate. Se ci fossero risultati, potremmo anche spingerci a tollerare una passività di questa portata, ma così è evidente che Sannio Europa rappresenti più un fardello che un’opportunità”, ha aggiunto Fuschini. “Come gruppo consiliare di Forza Italia, chiediamo un intervento del presidente Lombardi affinché si apra un’indagine approfondita su queste partecipate con debiti considerevoli. La realtà dimostra una gestione poco trasparente e inefficace”, ha concluso.
 Il gruppo di Forza Italia, con il voto contrario alla variazione d’urgenza di bilancio sul punto 2 dell’ordine del giorno, ha anche ribadito il proprio dissenso sulla scelta dell’Ente di destinare ingenti somme per l’acquisto del complesso immobiliare del Calandra.
“Questa spesa poteva e doveva essere utilizzata per valorizzare e migliorare le strutture scolastiche esistenti su tutto il territorio provinciale,” ha dichiarato Anna Iachetta, consigliere provinciale FI. “Forza Italia ritiene che tali risorse potevano essere investite in maniera più produttiva, potenziando le infrastrutture scolastiche nelle varie aree della provincia, molte delle quali soffrono di carenze croniche di aule e spazi idonei per garantire un servizio educativo di qualità,” ha aggiunto.
“La concentrazione di risorse su Benevento non fa altro che aumentare la dispersione scolastica e i disagi per le famiglie lontane dal capoluogo, contribuendo allo spopolamento dei centri urbani e impoverendo le aree interne”, ha concluso Iachetta.