Sant’Agata de’ Goti: a processo per la truffa “ricarica e scappa”?

Redazione
Sant’Agata de’ Goti: a processo per la truffa “ricarica e scappa”?
Falso operatore di Poste Italiane truffa giovane correntista a Cusano Mutri

Sant’Agata de’ Goti. Si allarga fino alla Valle di Suessola l’indagine che rischia di portare a giudizio Rosario Migliaccio, 33 anni, di Castel Volturno.

La Procura ha infatti chiuso le indagini sul giovane, difeso dall’avvocato Nando Letizia, invocando il processo che però dovrebbe tenersi a Benevento visto che l’inchiesta è partita da una truffa effettuata a Sant’Agata de’ Goti. Dagli approfondimenti investigativi è emerso però che già prima di quel colpo Migliaccio avrebbe messo a segno un altro raggiro ai danni di una ricevitoria di San Felice a Cancello.

Avrebbe chiesto una ricarica da 298 euro sulla Postepay per poi scappare via. Nella Valle di Suessola ci sarebbe stato anche un altro raid. Le ricevitorie “visitate” si trovano nelle zone di Botteghino e Ponti Rossi, nel territorio sanfeliciano.

Un comportamento perpretato però anche in altre zone, compreso il Molise, e ai danni di diversi titolari di ricevitorie e tabacchi. La truffa ‘ricarica e scappa’ è durata però poco: dopo la visione dei filmati delle telecamere di sorveglianza i carabinieri sono riusciti a rintracciare Rosario Migliaccio, che ora rischia il processo.