Sant’Agata de’ Goti: approvato il preliminare del Piano Urbanistico

Redazione
Sant’Agata de’ Goti: approvato il preliminare del Piano Urbanistico
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La giunta Valentino ha approvato il preliminare del P.U.C., Piano Urbanistico Comunale ed il rapporto ambientale, un processo finalizzato ad integrare considerazioni di natura ambientale nei piani e nei programmi di sviluppo, per migliorare la qualità decisionale complessiva.
Il Preliminare del P.U.C. predisposto dall’area Tecnica avvalendosi del supporto del costituito Ufficio di Piano, arriva dopo una prima fase di consultazione durante la quale sono stati illustrati gli obiettivi generali del piano.
Lo strumento è composto da diversi elaborati quali un Documento strategico, il rapporto ambientale preliminare e le tavole contenenti tra l’altro il PRG vigente, il Piano Territoriale paesaggistico Taburno-Camposauro e il Piano stralicio per l’assetto idrogeologico.
Il preliminare del P.U.C. contiene, in sintesi, le indicazioni degli obiettivi e le intenzioni di governo del territorio con cui l’Amministrazione comunale vuole promuovere il processo di coinvolgimento della comunità locale.
Con atto di giunta ha dato altresì mandato all’ Ufficio di Piano di procedere all’avvio della fase di consultazione istituzionale nonché alla pubblicizzazione delle intenzioni riportate nel suddetto preliminare, al fine di raccogliere suggerimenti e proposte in vista delle successive fasi procedurali previste.
Il preliminare P.U.C. ed il rapporto ambientale preliminare saranno pubblicati sul sito web del comune in formato pdf. Dal sito sarà possibile effettuare il download dei file.
Il P.U.C., come previsto dalla L.R. 16/2004, dovrà essere approvato entro il 31 dicembre 2019.
“In linea con i programmi amministrativi, la giunta Valentino, ha dichiarato il consigliere comunale ing. Giuseppe Izzo, già assessore all’urbanistica, con l’approvazione del preliminare del PUC intende recepire e mettere a sistema le nuove esigenze del territorio e dei cittadini ma anche dei professionisti che operano nel settore. Con questo strumento si garantirà la giusta riorganizzazione al territorio che sarà dotato di uno strumento attualizzato rispetto ad un PRG obsoleto datato 1994”.