Sant’Agata de’ Goti: eccellenze caudine, a Ciervo una Stella Michelin
Una pioggia di stelle sulla cerimonia di presentazione della Guida Michelin a Parma. La 63esima edizione vede tra i premiati anche un giovane di Sant’Agata de’ Goti che conquista per la seconda volta la Stella Michelin.
Lo chef Fabio Ciervo, infatti è stato premiato oggi con la prestigiosa onoreficenza per il suo eccellente lavoro a La Terrazza di Roma.
Fabio nasce nel 1979 a Sant’Agata de’ Goti e cresce coltivando due passioni: la cucina e lo sport. La pratica dello sport degli anelli dà un forte imprinting alla professionalità e alla personalità di Fabio, atleta consapevole che una corretta alimentazione è una delle chiavi del successo nello sport e nella vita. Da qui nasce la sua ricerca di un sistema nutritivo attento alle necessità fisiologiche del corpo comprovato da studi scientifici.
A 14 anni Fabio si iscrive alla scuola alberghiera di Benevento, nel 1998 si diploma e a novembre si trasferisce a Londra, dove lavora come commis di cucina con lo chef Adriano Cavagnini presso il ristorante italiano del Grosvenor House Hotel. Nel 2003 Fabio fa ritorno in Italia come executive sous chef del ristorante dell’Hotel Eden di Roma, in quel periodo chiamato “La terrazza dell’Eden”.
La sua voglia di imparare e di scoprire i segreti delle cucine internazionali lo spinge però ad allontanarsi nuovamente dall’Italia. Ottiene infatti la grande opportunità di lavorare come sous chef al fianco di Michel Roux presso il ristorante Waterside Inn, nella cittadina di Bray, in Inghilterra.
Il 2010 è l’anno del rientro in Italia: l’Hotel Eden richiama Fabio Ciervo per dirigere l’offerta gastronomica dell’Hotel Eden come executive chef.
Il lavoro dello chef presso lo storico hotel di Roma non tarda a portare importanti risultati: alla fine del 2012, a soli 32 anni, Fabio Ciervo raggiunge un importante traguardo conquistando la sua prima stella Michelin, riconoscimento mondiale che gli dà la conferma della crescita del suo lavoro e della qualità della sua esperienza.
Quando a novembre 2015 l’Hotel Eden chiude per ristrutturazione, Fabio Ciervo, appassionato di scienza dell’alimentazione e instancabile perfezionista, continua gli studi, le visite presso ristoranti stellati e ottiene il Master in Nutrizione.
Il “tecnologo dell’alimentazione”, come ama definirsi, ha impostato la sua filosofia di cucina su cinque capisaldi: innovazione, benessere, ingredienti, gusto con l’equilibrio di sapori, l’arte dell’estetica, della creatività e del design.
