Sant’Agata de’ Goti: la Uil e la Cgil sul Centro Medico Erre
Riceviamo da Giovanni De Luca – Uil Fpl e Pompeo Taddeo – Fp Cgil e pubblichiamo
“Il contratto di prossimità dovrà essere valutato dai dipendenti e il suo destino dipende esclusivamente dalla loro scelta. Eppure, nonostante ogni passaggio sia connotato dalla massima trasparenza, va anche registrato il commento, non positivo, da parte del deputato del Movimento 5 Stelle, Pasquale Maglione sull’impegno delle forze sindacali.
‘Siamo rimasti sorpresi dalle dichiarazioni del deputato Maglione – continuano De Luca e Taddeo – Forse non si è reso conto che il contratto di prossimità rappresenta l’unico modo per salvare i posti di lavoro dei dipendenti del CMR. Da sindacalisti possiamo solo dirgli che già salvare un posto di lavoro è un successo, figuriamoci 50’.
Il rischio è che interventi come quelli del Portavoce sannita del Movimento 5 Stelle possano sollevare incomprensioni che potrebbero essere deleterie per il futuro dei lavoratori.
‘Non è più il momento per propagande o per fare campagne elettorali – continuano i rappresentanti sindacali – Giacchè il signor Maglione invoca a gran voce un incontro coi vertici aziendali potrebbe anche spendere un po’ di tempo per dialogare con i sindacati. Gli racconteremmo delle battaglie che sono state compiute al Centro Medico Erre per i diritti dei lavoratori. Delle iniziative compiute quando gli stipendi tardavano di 15 mesi oppure di quando i dipendenti non avevano neppure la benzina per recarsi in sede a coprire i propri turni’.
Adesso, invece, si registrano prese di posizione, spesso a mezzo stampa, anche energiche.
‘ Ancora gli racconteremmo di quando siamo saliti sul tetto della sede per protestare insieme al personale. Ci sembra che affacciandoci giù non abbiamo notato il deputato del Movimento 5 Stelle tra la gente a manifestare la sua solidarietà. Probabilmente era impegnato in altre faccende. Adesso invece registriamo la sua attenzione e la cosa ci fa piacere – concludono De Luca e Taddeo – L’attenzione, però può essere utile ai lavoratori solo se accompagnata a una precisa e attenta conoscenza della realtà storica del CMR. Conoscenza alla quale le organizzazioni sindacali potranno sicuramente contribuire visto il nostro continuo impegno passato.”