Sant’Agata de’ Goti: il recupero della città sotterranea, stanziati più di 200mila euro
La Regione Campania stanzia 204 mila euro per il recupero del Centro Storico di Sant’Agata de’Goti per il risanamento delle cavità, la rifunzionalizzazione della città sotterranea e l’eliminazione dei pericoli dovuti a dissesti idrogeologici e movimenti franosi.
“Un progetto importantissimo, ha commentato con soddisfazione il sindaco Carmine Valentino, per la tutela e la salvaguardia, oltre che per la messa in sicurezza e valorizzazione del nostro Centro Storico che, come a tutti è noto, si erge su un costone tufaceo ed è per buona parte giacente su cavità sotterranee.
Parte da lontano l’attenzione dell’Amministrazione Valentino verso le problematiche legate alla salvaguardia ed alla messa in sicurezza del centro storico ed in questo ultimo decennio tanto è stato fatto, grazie alla intercettazione di fondi e finanziamenti ed alla realizzazione di progetti che hanno permesso di intervenire su più punti del noto costone.
Non solo interventi di messa in sicurezza, ma anche di riqualificazione di uno dei profili più belli e caratteristici d’Italia;
“Sant’Agata, prosegue il sindaco Carmine Valentino, che in questi anni da Primo Cittadino ha vissuto e fronteggiato frequenti emergenze idrogeologiche sul territorio, rientra nell’elenco dei comuni italiani a forte rischio dissesti, così come si evinceva già nel lontano 2009, allorquando la Protezione Civile Nazionale – dipartimento della Presidenza del Consiglio dei Ministri – sottolineava la necessità di prevedere una costante opera di manutenzione e di controllo ambientale al fine di rallentare l’evoluzione stessa dei dissesti e salvaguardare, di conseguenza, le opere urbane esistenti, oltre che l’incolumità delle persone.
La conformazione geomorfologica della città e l’insistenza di parte di essa su un costone tufaceo ne fanno un’area da monitorare costantemente per la quale sono necessari importanti interventi di manutenzione e messa in sicurezza.
Questo ultimo finanziamento si va ad aggiungere a quelli già ricevuti in questi anni e che hanno permesso di realizzare importanti interventi e progetti come quello di messa in sicurezza e riqualificazione del costone Reullo e di tutta l’area circostante. Speriamo, che anche in futuro, questa azione, incessante e necessaria per preservare il Centro Storico, possa proseguire, per mettere in sicurezza, definitivamente, l’intera area e renderla anche maggiormente fruibile non solo per gli abitanti ma anche per i visitatori che potranno beneficiare di nuovi ed eccezionali punti di osservazione, per restare affascinati dalla bellezza e dalle peculiarità del nostro paese costruito sul tufo”.