Sant’Agata de’ Goti: scarcerato maresciallo della Finanza arrestato il 15 luglio
Sant’Agata dei Goti. Scarcerato e completamente libero il maresciallo della Guardia di Finanza di Sant’Agata arrestato il 15 luglio scorso nell’ambito di un’importante operazione in cui fu sequestrato pure un castello aragonese.
Il giudice ha accolto la richiesta dell’avvocato Marianna Febbraio, difensore del 50enne sottufficiale, annullando l’ordinanza.
All’atto degli arresti finirono nei guai: un noto commercialista napoletano e tre imprenditori agli arresti domiciliari, due appartenenti alla Guardia di Finanza indagati per corruzione (per aver preso una mazzetta per modificare un verbale), 40 milioni di beni sequestrati tra cui il Castello Aragonese di Ischia, un immobile nell’isola di Capri e vari stabili tra Napoli e Roma.
Questo fu il bilancio dell’operazione della Guardia di Finanza di Napoli coordinata dalla Procura della Repubblica di Napoli Nord che ha svelato un retroscena dell’attività del 77enne commercialista che, secondo l’accusa, svuotava il patrimonio di società insolventi prima della dichiarazione di fallimento, commettendo anche reati tributari.