Sant’Agata de’ Goti: si dimette la presidente del Comitato “Curiamo la Vita”

Redazione
Sant’Agata de’ Goti: si dimette la presidente del Comitato “Curiamo la Vita”

Sant’Agata de’ Goti. Apprendiamo tramite i social e a mezzo stampa le dimissioni di Mena Di Stasi dal Comitato civico “Curiamo la Vita” diciamo che la notizia non ci ha del tutto sorpresi, infatti si sentiva nell’aria che almeno per la Di Stasi si stavano aprendo nuovi percorsi, avremmo preferito magari, come etica vuole, che tale decisione venisse comunicata al comitato in primis e poi divulgato sui social.

Teniamo a precisare che il Comitato civico “Curiamo la Vita” tutto é tranne che chiuso o terminato o come scritto “senza guida”, a breve verrà comunicato il nome nuovo Presidente, a tal proposito volevamo anche precisare che il Comitato é fatto di un gruppo di persone che si sono date alla lotta senza tregua con convinzione e caparbietà, sacrificando le proprie figlie, lavoro ferie… per convenzione é ovvio che non é possibile citare tutti ad ogni articolo e per decisione dello stesso avendo un presidente é stato etico che venisse intervistato o altro.

E’ corretto precisare che se quel 30 marzo 2019 non fosse stato per la Pina De Masi non ci sarebbero stati incatenamenti, se non fosse stato per Michela Ottobre, se non fosse stato per Stella Truocchio, se non fosse stato per Marisa di Nello, se non fosse stato per Carmine di Donato, se non fosse stato per Margherita Rossano, se non fosse stato per Angelo Maddaloni, se non fosse stato per Emilio Maddaloni, se non fosse stato per Adele Vene, se non fosse stato per Giuseppe Lubrano, se non fosse stato per Maria Martino, se non fosse stato per Giulio Bagnoli, se non fosse stato per Lino Ascierto, se non fosse stato per Ciampi Fedele, se non fosse stato per il Dott. Pietro Iasevoli e Antonella, se non fosse stato per Pietro Fuligine, se non fosse stato per Rinaldo Oropallo, se non fosse stato per tutte queste persone, mai menzionate, e per tutti i cittadini che ci hanno appoggiato, oggi non si sarebbe ottenuto nulla. Per non parlare di chi ha dato il proprio supporto restando dietro le quinte ma in particolare chi all inizio di quest’avventura ha saputo direzionare il tutto per il buon esito della riapertura del nostro San Alfonso Maria dei Liguori.

Inoltre teniamo a precisare che noi come “Comitato Civico Curiamo la Vita” prendiamo le dovute distanze dal, pare nuovo comitato “Curiamo la Città”, di cui si parla in alcuni articoli on line, pertanto il messaggio che lanciamo al neo comitato é di non appropriarsi di lotte che non gli appartengono specie quella dell ospedale. Vogliamo rassicurare tra l’altro, che l’ospedale é aperto, funzionante, e che in questi giorni stanno aprendo gli altri reparti, a breve saremo ricevuti dal nuovo direttore Sanitario e vi aggiorneremo su come si evolve il tutto. Il Comitato Curiamo la Vita non smetterà mai di vigilare sull ospedale e nel caso é pronto a nuove lotte.

Il Comitato Civico Curiamo la Vita