Sant’Agata dei Goti: Centro Medico Erre, interviene il sindaco Valentino
La problematica situazione che da tempo vive il Centro Medico Erre e le manifestazioni e gli scioperi che sono in atto da parte dei lavoratori della struttura vengono seguiti con attenzione e preoccupazione da parte dell’ Amministrazione comunale della città di Sant’Agata de’Goti. Il sindaco Carmine Valentino, espressa, a nome dell’intera Amministrazione, la scontata solidarietà e vicinanza ai dipendenti, senza stipendio da diversi mesi, si augura che le difficoltà possano essere superate – se superabili ordinariamente – quanto prima e che la situazione torni al più presto serena per tutti. Diversamente, qualora la gravità della problematica necessitasse di atti ed azioni straordinarie, sarebbe auspicabile un coinvolgimento di tutti gli attori, anche per evitare disinformazioni e allarmismi, facendo chiarezza, fino in fondo, su tutto.
“IL CMR – ha dichiarato il sindaco Carmine Valentino – è una struttura d’eccellenza del nostro territorio, ed è obbligo di tutti, proprietà, vertici aziendali, rappresentanze sindacali dei lavoratori ed istituzioni tutte, con grande senso di responsabilità e serietà, tentare di ristabilire un equilibrio che possa restituire innanzitutto serenità ai lavoratori e piena funzionalità ed operatività alla struttura. Occorre però fare chiarezza sul reale stato di salute dell’Azienda. Il CMR è un punto di riferimento per migliaia di utenti che usufruiscono di servizi sanitari e riabilitativi essenziali, grazie a personale qualificato e professionisti che, anche in condizioni di disagio, prestano la propria encomiabile opera. Questa azienda è un vanto per la nostra comunità e con essa tutte le persone che la rappresentano e che vanno assolutamente tutelate. Tutti hanno contribuito e speriamo possano contribuire per lungo tempo ancora a fare del CMR una grande realtà del Sannio. Questa Amministrazione – ha concluso il Primo Cittadino – segue la evoluzioni della problematica e la vertenza in corso da parte dei dipendenti del CMR e lo sta facendo con grande apprensione e rispetto per tutti. Una problematica che ha ricadute economiche e sociali soprattutto sul territorio che noi rappresentiamo e che vanno affrontate con lucidità, senza esasperare gli animi e con un richiamo forte al senso di responsabilità nel rispetto di tutti”.
PUBBLICITA’