Sant’Agata dei Goti: manifestazioni natalizie all’Oriani
Pomeriggio nel segno del canto e della recitazione che hanno dato il via alle manifestazioni natalizie dell’Istituto Comprensivo ‘A. Oriani’. Infatti, in queste due arti si sono cimentati i piccoli alunni della Scuola dell’Infanzia ‘Oriani’ di S. Agata de’ Goti.
Nell’Aula Magna dell’istituito (spazio troppo piccolo per accogliere tanti genitori e parenti) gli oltre cento alunni della scuola si sono esibiti in canti di Natale e nella recitazione di poesie a tema. Tanta l’emozione: le lacrime, ma anche la gioia e la spontaneità dei piccoli attori in erba hanno fatto da protagonista nel pomeriggio. In modo semplice ed attraverso il gioco, le insegnanti della scuola dell’infanzia hanno messo in scena il progetto ‘Io canto’. Infatti, per l’anno scolastico in corso, le insegnanti hanno scelto la musica come strumento per avvicinare i bambini al mondo della sonorità, per abituarsi all’ascolto, all’imitazione ed alla creatività attraverso la musica.
Il tema della piccola recita non poteva non essere il Natale, altra tematica di grande importanza per i piccoli alunni poiché è l’occasione per offrire loro nuove esperienze didattiche e per valorizzare sentimenti di amicizia, solidarietà e pace.
Al termine della manifestazione, il Dirigente Montella ha provveduto al taglio del nastro del mercatino di Natale, allestito nei locali della mensa dell’istituto. Con dovizia di particolari, le insegnanti delle sei sezioni si sono cimentate nella creazione di oggetti di arredo ed addobbi natalizi originali ed unici il cui filo conduttore è stato il cibo. Altro progetto su cui stanno lavorando i bambini, infatti, è ‘NutriAMOci’, un modo per avvicinare i più piccoli al tema del mangiare sano e per stimolarli nella scoperta dei cibi, dei sapori, degli odori e dei gusti.
“Mi sono davvero emozionato” – ha commentato il Dirigente Montella a fine spettacolo – . “Questa della scuola dell’infanzia è stata la prima manifestazione natalizia dell’istituto che ci ha introdotti al Natale con lo spirito giusto, quello della spontaneità” – ha concluso Montella.
Un plauso va alle insegnanti del plesso di S. Agata capoluogo per la passione e l’impegno con cui si dedicano ai figli più piccoli della comunità santagatese. Trasmettere valori e conoscenze dai 3 ai 5 anni è impresa non da poco, ma fondamentale e formativa per il prosieguo della crescita di ognuno di noi.
Nella Melenzio
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