Sant’Agata dei Goti. pronti a tutto per impedire la chiusura del Pronto Soccorso

La vicenda diventa sempre più incandescente

Redazione
Sant’Agata dei Goti. pronti a tutto per impedire la chiusura del Pronto Soccorso

Sant’Agata dei Goti. pronti a tutto per impedire la chiusura del Pronto Soccorso. “La chiusura del Pronto Soccorso del P.O. de’Liguori, comunicata dalla dirigenza dell’Azienda Ospedaliera San Pio, desta grande preoccupazione e non può più passare sotto silenzio”. Queste le prime dichiarazioni del Sindaco della città di Sant’Agata de’Goti Salvatore Riccio e della maggioranza di governo a seguito della decisione unanime di intervenire con azioni immediate, comunicate alla cittadinanza attraverso una lettera aperta ed un videomessaggio, che è anche un invito a prendere parte ad un incontro che avrà luogo questo pomeriggio, alle ore 17.30, presso la struttura ospedaliera santagatese. 

“Cari concittadini,

la nota della Dirigenza Ospedaliera con la quale si comunica la chiusura del Pronto Soccorso nell’orario notturno a partire dalle ore 18,00 di domani CI FA RABBIA!!!
Io e la mia maggioranza non siamo indifferenti!

Abbiamo tentato ogni strada personale e istituzionale per poter potenziare l’ospedale, ponendo SEMPRE come CONDIZIONE IMPRESCINDIBILE il mantenimento del Pronto Soccorso.

Questa programmata chiusura è un attentato alla VITA e alla SOPRAVVIVENZA di questa comunità!

Nella mattinata di giovedì 20 giugno mi recherò personalmente dal Governatore De Luca, per chiedere la revoca del provvedimento di chiusura ad horas!

Intanto Vi invito alle ore 17,30 di oggi a partecipare ad un incontro che si terrà nel piazzale antistante al Nosocomio. Vi aspetto tutti! Cittadini, movimenti civici, colleghi sindaci, amministratori locali, autorità religiose, civili e rappresentanti delle associazioni!

Spero di riuscire a condividere, con voi, un ripensamento rispetto a questo provvedimento oltraggioso e pericoloso.

In mancanza, non avendo davvero più nulla da perdere, sono pronto, insieme a tutti i consiglieri, e col supporto di ognuno di voi a impedire anche fisicamente la chiusura del nostro prezioso Pronto Soccorso”, conclude il sindaco Riccio.