Sant’Agata dei Goti, Valentino segretario del Pd: “Il partito deve essere luogo aperto e vivo”

Redazione
Sant’Agata dei Goti, Valentino segretario del Pd: “Il partito deve essere luogo aperto e vivo”

E’ stato eletto, come già abbiamo riportato, questo pomeriggio, a Torrecuso, Carmine Valentino nuovo segretario provinciale del Pd. Nel suo discorso d’insediamento, il neo segretario, ha ricordato il predecessore, Mino Mortaruolo, per quanto svolto negli anni di segreteria provinciale e per aver seguito le linee guida tracciate da Umberto del Basso de Caro.
“Il PD di Benevento deve continuare ad essere un luogo aperto e vivo, nel quale tutti possano esprimersi e contribuire all’elaborazione politica e culturale, nel confronto sulle decisioni che, una volta assunte in maniera democratica, tutti dobbiamo rispettare” – ha sottolineato Valentino. Il neo segretario ha poi rimarcato il ruolo fondamentale che devono avere i circoli locali, “come luoghi più prossimi ai territori e come tali preposti a creare occasioni di confronto tematico coinvolgendo i cittadini e gli amministratori. E’ mia intenzione – ha continuato Valentino – promuovere l’organizzazione di una Convention dei Circoli già a febbraio per creare un’occasione per crescere insieme attraverso il dialogo con i coordinatori, gli iscritti, i simpatizzanti ed anche con i critici del Pd. Così come mi farò promotore di incontri con i sindaci e gli amministratori locali iscritti al partito, al fine di condividere le opportunità e le criticità del nostro Sannio”. Ancora, Valentino ha elogiato il lavoro svolto, a livello nazionale, da Umberto Del Basso de Caro, come Sottosegretario di Stato del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, a livello regionale da Mino Mortaruolo ed a livello provinciale con Ricci. “Porsi degli obiettivi importanti significa lavorare per la crescita del territorio, pensando prima di tutto ai giovani, per cui si devono creare degli strumenti strategici per avvicinare e renderli partecipi tramite l’intensificazione di momenti di condivisione degli obiettivi del partito, l’organizzazione di forum di discussione, di iniziative volontariato, di eventi culturali. Altro punto deve essere il lavoro, favorire un confronto intergenerazionale e discutere di lavoro e di dignità dei lavoratori e fermare la continua fuga di cervelli verso il nord e l’estero”. Ha concluso Valentino affermando che sarà il “segretario di tutti, disponibile all’ascolto e al confronto costruttivo con il mondo associativo, con le organizzazione sindacali, con il mondo produttivo e con i singoli cittadini. Voglio essere il Segretario di un PD plurale, trasparente, aperto, coerente, coeso, innovatore, caparbio, pronto a dire come la pensa e ad assumersi la responsabilità di governo, avendo a cuore esclusivamente l’interesse generale” – ha concluso Valentino.

 Nella Melenzio