Sant’Agata: stazione dei Carabinieri intitolata a Della Ratta

Il Caudino
Sant’Agata: stazione dei Carabinieri intitolata a Della Ratta

Giornata all’insegna del ricordo a S. Agata de’ Goti, per l’intitolazione della Stazione dei Carabinieri alla medaglia d’oro al Valor Militare appuntato scelto Tiziano Della Ratta. L’Arma, con il Comandante Provinciale dei Carabinieri di Benevento, Colonnello Pasquale Vasaturo, ha organizzato la cerimonia d’intitolazione nel giorno del compleanno di Tiziano, ricordando come il giovane carabiniere “abbia vissuto la sua breve vita ispirandosi ai valori della famiglia e del lavoro. Questa intitolazione nasce dall’esempio lasciato da Tiziano” – ha commentato Vasaturo.
Onori militari, poi, per Gioacchino Alfano, Sottosegretario di Stato alla Difesa, che ha sottolineato che “gli eroi non sono lontano dalla gente comune, ma sono coloro che coltivano il coraggio e la lealtà ogni giorno. Dedicare la Stazione di S. Agata a Tiziano Della Ratta vuol dire mantenere vivo un valore, perché un eroe non è solo un simbolo, ma è un esempio d’impegno quotidiano”.
Assieme alla vedova Della Ratta, Vittoria Iannotti, ed alla mamma del carabiniere Antonietta Ciervo, si è infine proceduto a scoprire la lapide ed a deporre una corona di alloro all’interno della Stazione.
Commosse, infine, le parole di ringraziamento di Rosalba Iannotti, sorella della vedova, che ha voluto ricordare l’esempio di vita di Tiziano e soprattutto il vuoto che ha lasciato nelle loro vite.
Passerella di politici all’intitolazione della stazione dei Carabinieri, a partire dai sindaci dei vari paesi della valle che hanno partecipato alla cerimonia, al Presidente della Provincia, Claudio Ricci, all’onorevole De Girolamo ed al neo Commissario Prefettizio di S. Agata, insediatasi nella mattinata a Palazzo San Francesco.
Presente, poi, tutto il parlamentino caudino, capeggiato da Carmine Valentino, che ha presenziato alla manifestazione da cittadino, dopo lo scioglimento del Consiglio Comunale per effetto della sentenza del Tar. (foto dell’autrice: diritti riservati).

Nella Melenzio