Sbanda e finisce contro il guard rail un’auto con due anziani
Sbanda e finisce contro il guard rail un’auto con due anziani. I Vigili del Fuoco di Avellino nel pomeriggio di oggi 20 dicembre, sono intervenuti sul raccordo autostradale Avellino – Salerno, nel territorio del comune di Montoro, al km. 16,300 in direzione Avellino, per un incidente stradale che ha visto coinvolta una sola autovettura la quale sbandava e finiva fuori strada contro il guard rail.
Due anziani a bordo
A bordo del veicolo due anziani coniugi di anni 71 l’uomo e di anni 65 la donna. Dei due aveva la peggio il marito, il quale veniva trasportato presso l’ospedale di Mercato San Severino dai sanitari del 118 intervenuti. Sia l’area che l’auto sono stati messi in sicurezza.
Spara ad un 30enne all’addome, arrestato 27enne di Mercogliano
I Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Avellino, all’esito di ininterrotte indagini condotte congiuntamente a militari della Compagnia di Avellino, hanno proceduto al fermo di polizia giudiziaria di un 27enne di Mercogliano.
Il 27enne viene ritenuto dalle indagini dei carabinieri o gravemente indiziato di tentato omicidio e detenzione e porto illegale di arma da sparo.
30enne sparato all’addome
I fatti risalgono alla notte di ieri, allorquando, all’ingresso di in un esercizio pubblico del capoluogo irpino, un trentenne di Atripalda (AV) veniva attinto all’addome da un colpo pistola.I Carabinieri, immediatamente accorsi sul luogo, constatavano quanto accaduto pochi minuti prima, avviando tempestivi accertamenti.
A seguito delle attività di indagine si addiveniva, sulla scorta anche dell’acquisizione dei filmati del sistema di videosorveglianza attivo nell’area, all’identificazione del presunto autore che, rintracciato dai Carabinieri, dopo essere stato interrogato dal Pubblico Ministero, è stato condotto in carcere.
Ancora da chiarire il movente scatenante il ferimento. Il presunto feritore, quindi, è stato fermato. La vicenda, però, desta una serie infinita di interrogativi. Innanzitutto ci si chiede il motivo di un atto tanto grave.
Spara ad un 30enne all’addome, arrestato 27enne di Mercogliano
Ma soprattutto bisogna constatare che sempre più persone girano armate nelle città di Avellino e nel suo hinterland. Fatti di sangue si susseguono e, per puro caso, ancora non è scappato il morto.
Bisognerebbe ricordare, ad esempio, la sparatoria avvenuta nel corso della sfilata per la vittoria della Nazionale nel luglio scorso. In quella occasione il fuoco fu aperto lungo il corso principale della città ed il rischio che potessero essere feriti degli innocenti era davvero alto.
I segnali la cosiddetta microminalità irpina possa fare il salto di qualità ci sono davvero tutti. Occorre tenere la guardia alta e soprattuttto controllare la circolazioni delle armi in città e non solo.