Scontro frontale tra 2 auto, gli autisti incastrati negli abitacoli. Le squadre dei Vigili del Fuoco dei distaccamenti di Montella e Lioni, alle ore 17’00 di oggi 13 gennaio, sono intervenute sulla SS 7 Ofantina, al Km. 337,900 nel territorio del comune di Nusco, per un incidente stradale che ha visto coinvolte due autovetture in uno scontro frontale.
Incastrati negli abitacoli
Alla guida delle due auto un uomo originario di Lioni e uno di Montella, entrambi rimasti incastrati nei rispettivi abitacoli. I Vigili del Fuoco li hanno liberati ed affidati ai sanitari del 118 intervenuti i quali ne disponevano il trasporto presso l’ospedale Moscati di Avellino per essere sottoposti a cure mediche. I veicoli incidentati sono stati messi in sicurezza, e durante le operazioni di soccorso l’Ofantina è rimasta chiusa al traffico in entrambi i sensi di marcia.
Cervinara, accusato di “abuso di mezzi di correzione”: padre assolto dal giudice
Il Tribunale di Avellino, sezione penale, GM dott. Calabrese in accoglimento delle richieste difensive dell’Avvocato De Maria Nicola ha assolto un uomo di Cervinara, accusato di aver usato violenza nei confronti del proprio figlio minorenne.
Accusa
Il capo d’imputazione riguarda un episodio di abuso dei mezzi di correzione e/o di disciplina, da parte di un uomo ai danni del proprio figlio minore, avvenuto in Cervinara. In particolare il prevenuto, al fine di redarguire il figlio, abusava dei mezzi di correzione e segnatamente percuoteva il minore strattonandolo ripetutamente e trascinandolo con forza, desistendo dall’azione di violenza solo grazie al sopraggiungere di passanti e delle Forze dell’Ordine.
Procedimento
Nell’ambito del procedimento, in dibattimento, a seguito della propria requisitoria il PM chiedeva la condanna alla pena a sei mesi di reclusione.
Il Giudice di prime cure, a seguito di una complessa istruttoria dibattimentale, con l’escussione di numerosi testi, ha assolto l’imputato dal reato ascritto perché il fatto non sussiste, accogliendo totalmente la tesi dell’avvocato Nicola De Maria.