Scorrimento veloce: la discarica sotto gli occhi di tutti
Residui industriali; gomme per auto e camion; plastica; rifiuti urbani; rifiuti animali. C’è solo l’imbarazzo della scelta. Non stiamo parlando di un punto nascosto ma della “principale arteria di collegamento” della Valle Caudina: la scorrimento veloce Paolisi-Pianodardine. Meglio conosciuta come: l’eterna.
Non solo è una strada progettata a metà degli anni Ottanta e che da quasi un trentennio allieta le cronache caudine, ora è diventata qualcosa di più pericoloso: una discarica a cielo aperto sotto gli occhi di tutti.
Proprio cosi. Perchè la “munnezza” non viene buttata solo nei terreni circostanti o magari nascosta. No, i geni dell’ambientalismo nostrano la posizionano in quelle che dovrebbero essere le piazzole di sosta per l’emergenza. In bella vista. Quasi come un monumento allo spreco, all’incuria e all’ignavia.
Certo, dovrebbero essere le autorità di gestione come il Consorzio Asi di Avellino a controllare ed evitare lo schifo. Certo, toccherebbe alle forze di Polizia vigilare e applicare la legge per multare chi compie una simile scelleratezza. Certo. La cosa più inquietante, però, è che in Valle Caudina sono ancora i “furbi” che non avendo tempo per gestire la spazzatura la buttano ovunque. Avvelenando le nostre terre. Rifatevi gli occhi con questa galleria.
Angelo Vaccariello