Seconda vittima nell’incidente sulla Telesina

Redazione
Seconda vittima nell’incidente sulla Telesina
Seconda vittima nell'incidente sulla Telesina

Seconda vittima nell’incidente sulla Telesina. Si aggrava il bilancio dello spaventoso incidente verificatosi ieri sera sulla statale 372 Telesina, che ha causato la morte sul colpo di un 57enne irpino.

Decesso del 43enne

Stamane, come scrive Anteprima 24 Benevento, l’uomo di 43 anni che era a bordo della Land Rover Discovery coinvolta con la Lancia Lybra nell’impatto frontale verificatosi attorno alle 19:00 in prossimità dell’innesto con la Fondovalle Isclero nel territorio dei comuni di Puglianello e San Salvatore Telesino, è deceduto presso l’Ospedale San Pio dove era stato trasportato in codice rosso da una delle due ambulanze del 118 intervenute sul posto.

Le condizioni del ferito, originario della Capitale, ma residente a Rieti, erano apparse subito gravissime. Con lo sfortunato 43enne è stato ricoverato al San Pio anche il padre che viaggiava sulla stessa vettura.

L’ennesima tragedia della strada sulla 372 ripropone ancora una volta il tema del raddoppio della fondamentale arteria previsto e finanziato da anni, ma per il quale ancora nulla di concreto è stato fatto se non un alluvione di chiacchiere e polemiche.

 Eccessiva velocità

E’ ovvio che  la tragedia del sabato sera ha avuto come concausa l’eccessiva velocità, come dimostra lo stato con il quale le macchine convolte si sono presentate ai soccorritori, cioè completamente distrutte; ma non è possibile che una strada che sopporti enormi volumi di traffico e che è essenziale dei collegamenti nord sud del paese attraverso l’Appenino centrale, continui ad essere ad una sola corsia di marcia. Progettata oltre 60 anni fa, la sua vecchiaia la Telesina l’ha raggiunta già da parecchi decenni.