Sede dell’Alto Calore: lunedì summit tra sindaci e presidente Acs
Montesarchio. Dopo il duro botta e risposta di ieri, oggi è stato il giorno delle diplomazie. Sembra attenuarsi lo scontro tra i sindaci della dell’Unione dei comuni della Città Caudina e la dirigenza dell’Alto Calore servizi. Uno scontro nato dalla decisione di trasferire la sede di Montesarchio a quella dell’impianto di sollevamento del Fizzo a Bucciano. I primi cittadini non sono contrari al trasferimento della parte tecnica ma vogliono che il Front Office resti a Montesarchio per rispondere alle esigenze della utenza. Ieri, il sindaco di San Martino, Pasquale Ricci, si era detto pronto anche a presentare una mozione di sfiducia contro il presidente della società, Lello De Stefano, che è come lui del Pd e che lui stesso ha contribuito a fare eleggere. Ricordiamo che della società idrica i sindaci sono gli azionisti. Come sempre avviene in questi casi, però, dopo i falchi arriva il tempo delle colombe. Nella tarda mattinata, il primo cittadino di Montesarchio, Franco Damiano, ha avuto un incontro con un funzionario dell’Acs. Al termine è stato concordato che nella mattinata di lunedì, i sindaci dell’Unione dei comuni della Città Caudina si incontreranno ad Avellino, con il presidente Lello De Stefano. I primi cittadini presenteranno una piattaforma per fare in modo che gli sportelli all’utenza restino nella stessa sede di via Benevento, a Montesarchio. Una soluzione che dovrebbe vedere una forte collaborazione dei comuni e dell’Acs.
