Seieffe Industrie, 40 dipendenti in mobilità

Redazione
Seieffe Industrie, 40 dipendenti in mobilità

Sarà un Natale difficile per circa 40 dipendenti di Seieffe Industrie, azienda con sede a Bonea ma che fa capo all’ex sindaco di Montesarchio Antonio Izzo. L’impresa, infatti, ha comunicato ai dipendenti l’inizio della mobilità.
Lo scorso 19 novembre è stato raggiunto un accordo presso l’Ormel della Regione Campania (l’Ormel è il dipartimento che si occupa delle crisi occupazionali per conto di Santa Lucia). A firmare, oltre l’azienda: Confindustria Benevento, Ugl Benevento e la Filca Cisl Benevento.
A gennaio, infatti, scadono i tre anni di cassa integrazione. Il periodo non è servito per il riassorbimento dei dipendenti e quindi non è restato da fare che comunicare l’avvio di questa procedure finale.
Con la mobilità, i lavoratori vengono rimessi sul mercato con un sussidio definito grazie all’accordo con la Regione Campania. I dipendenti hanno tempo fino al prossimo 15 dicembre per comunicare la propria volontà di aderire alla mobilità, ottenendo un incentivo. Altrimenti saranno applicate le norme previste dalla legge. L’azienda, poi, si è impegnata a garantire il diritto di “precedenza” per ventiquattro mesi: se si dovesse procedere alle riassunzioni, saranno tenuti in considerazione prima gli operai e i lavoratori in mobilità.
Seiffe Industrie è balzata agli onori della cronaca grazie ad Okite, un prodotto che qualche anno fa rivoluzionò il mondo della cucina. La lunga crisi, però, non ha risparmiato nemmeno questa azienda caudina che, secondo quanto si legge sul proprio sito, esporta in tutto il mondo.

Pasquale Marro