Sequestrate 4000 bottiglie di acqua minerale in un supermercato

ll sequestro è stato operato dai carabinieri e dall'Asl

Redazione
Sequestrate 4000 bottiglie di acqua minerale in un supermercato

Sequestrate 4000 bottiglie di acqua minerale in un supermercato. Un’operazione congiunta del Nucleo Carabinieri Forestale di Telese Terme e del personale della locale ASL – dipartimento sicurezza degli alimenti e della nutrizione – ha portato al sequestro (successivamente convalidato dalla Procura della Repubblica di Benevento) di circa 4000 bottiglie di acqua minerale all’interno di un supermercato del comune termale.

Le bottiglie, in evidente cattivo stato di conservazione, erano stoccate su un piazzale esterno ai locali commerciali, esposte alle intemperie e, soprattutto, ai diretti raggi solari.

L’episodio pone l’accento sull’importanza di una corretta conservazione degli alimenti e delle bevande, soprattutto durante i periodi di maggiore calore.

Le normative vigenti prevedono infatti precise disposizioni in merito allo stoccaggio dei prodotti destinati al consumo umano, al fine di garantirne la sicurezza e la salubrità.

L’esposizione prolungata al sole di bottiglie di plastica contenenti liquidi è una pratica da evitare tassativamente, in quanto può innescare processi di degradazione del materiale plastico e la migrazione di sostanze indesiderate nel contenuto, con potenziali rischi per la salute

.Denunciato infatti il titolare dell’esercizio commerciale proprio per l’art. 5 legge 283 del 1962 che regola appunto le modalità di produzione ma anche di conservazione e stoccaggio dei prodotti destinati al consumo.

L’operazione del Nucleo Carabinieri Forestale di Telese Terme rientra in una più ampia attività di controllo sulla filiera alimentare e sulla corretta conservazione dei prodotti destinati al consumo, a garanzia della salute e della sicurezza dei cittadini.

I militari continueranno a monitorare attentamente le attività commerciali per prevenire e contrastare comportamenti che possano mettere a rischio la sicurezza dei consumatori.

I provvedimenti già eseguiti sono una misura precautelare disposta in sede di indagini preliminari, avverso cui sono ammessi mezzi di impugnazione, e i destinatari della stessa sono persone sottoposte alle indagini e quindi presunte innocenti fino a sentenza definitiva.