Serafino Mauriello, il Montalbano della Polizia Municipale
Serafino Mauriello, il Montalbano della Polizia Municipale. Il capitano Serafino Mauriello si appresta a dirigere anche il corpo di polizia municipale di Montesarchio. Il centro caudino, il comune più grande, per numero di abitanti, della provincia di Benevento, dopo il capoluogo, ha deciso di entrare a far parte del servizio associato della polizia municipale della Città Caudina dei servizi. In questo modo, l’ufficiale, il più alto in grado di tutti i comuni, diventa, di fatto, comandante di Montesarchio.
Un riconoscimento più che meritato per un uomo che onora la divisa che indossa. Il comandante Mauriello è un baluardo di legalità in tutta la Valle Caudina. Numerose sono le inchieste che ha portato a termine, che hanno svelato piccole e grande furberie. Grazie a lui, la polizia municipale di San Martino Valle Caudina ha guadagnato l’onore della cronaca nazionale. Preparatissimo in questioni di polizia amministrativa e, naturalmente, con un’ottima visione per i problemi del traffico. Mauriello non ama la scrivania. Cerca sempre di scendere in strada con i suoi uomini.
La collaborazione con le altre forze di polizia ha sempre contraddistinto il suo operato. In buona sostanza, con l’adesione di Montesarchio, il comandante Mauriello dirigerà la polizia municipale di sei comuni. San Martino Valle, comune capofila, Airola, Pannarano Moiano, Rotondi e Paolisi. Quattro sono in provincia di Benevento e due in provincia di Avellino. Dovrà fare i conti con un organico molto risicato, rispetto ad un territorio di competenza davvero molto esteso.
Ma il lavoro non spaventa di certo Serafino Mauriello. E’ pronto per questa nuova ed importante mission e la sua direzione avrà effetti positivi sulla legalità di tutta la Valle Caudina. Del resto, i colleghi comandanti chiamano con affetto il capitano Mauriello, il Montalbano della Municipale.