Si apre la crisi alla provincia di Benevento
Non mi farò intimidire o ricattare da alcuno, andrò avanti nel solo interesse del territorio, dei sanniti e delle collettività amministrate”.
A dirlo è il presidente della Provincia di Benevento, Antonio Di Maria, che commenta l’ultimo Consiglio provinciale nel corso del quale tre consiglieri di maggioranza (Claudio Cataudo, Luca Paglia e Domenico Parisi) e Lucio Mucciacciaro hanno votato contro alcuni “provvedimenti programmatici strategici e rilevanti per la provincia di Benevento. Ho preso atto – prosegue il numero uno della Rocca dei Rettori – che alcuni consiglieri hanno scelto di percorrere una strada diversa, di immaginare un regolamento dei conti politico a spese del territorio. Votare contro il potenziamento della strada fondovalle Isclero a servizio dell’ospedale di Sant’Agata de’Goti, bocciare il miglioramento dell’alveo fluviale a Pantano, bloccare la messa in sicurezza e la manutenzione delle strade provinciali, del ponte Janare e degli istituti scolastici Medi di San Marco dei Cavoti e Alberghiero di Montesarchio, impedire il dimezzamento della tariffa Samte da 14,57 euro a 7,85 euro e la messa in sicurezza della discarica di S. Arcangelo per l’attivazione dello Stir non è certo uno sgarbo a Di Maria o a Mastella ma un affronto a migliaia di sanniti che aspettano da tempo queste opere”, aggiunge ancora il presidente della Provincia di Benevento, che prosegue: “In ogni caso sono pronto al confronto e al dialogo con tutti i consiglieri, alcuno escluso, sulle questioni che attengono al Sannio. Non mi sono mai sottratto alla discussione e mai lo farò ma non accetto lezioni da chi utilizza uno schema vecchio e stantio per raggiungere altri scopi. Andrò avanti senza alcun tentennamento per dare risposte concrete ad un territorio che necessita di impegno e non certo di gruppi, grupponi o gruppetti che vorrebbero condizionare le sorti dell’ente provincia. Il mio obiettivo è dar vita ad un nuovo corso, interloquendo con tutte le espressioni istituzionali del territorio per fare sintesi e sistema per il rilancio di una nuova idea di Sannio”.
Poi, il presidente Di Maria ringrazia “i tantissimi sindaci, amministratori e consiglieri comunali che da ieri sera, di tutti i colori politici, mi stanno chiamando per esprimermi vicinanza e per sollecitarmi ad andare avanti. Sono loro il mio ‘toccasana’, è a loro che debbo rispondere delle mie azioni, spero che assieme ai consiglieri provinciali si possa riprendere un percorso che sono convinto sarà foriero di risultati per l’intero Sannio”. Infine, Il numero uno della Rocca augura “un 2020 pieno di salute, benessere e ricchezza a tutti i sanniti”.