Si costituisce a Sant’agata de’ Goti la sezione locale del Partito Comunista Italiano (P.C.I.)

Il Caudino
Si costituisce a Sant’agata de’ Goti la sezione locale del Partito Comunista Italiano (P.C.I.)

Si è costituita, a Sant’Agata de’ Goti, la sezione locale del Partito Comunista Italiano (P.C.I.). Il Segretario è Daniele Lombardi, eletto all’unanimità dagli iscritti.
L’esigenza di avere una sezione del PCI anche a Sant’Agata de’ Goti, spiega il Segretario Lombardi, nasce da una considerazione ben precisa, ossia quella che ci porta a dichiarare con fermezza che, nell’ultimo quarto di secolo, non ci sono state sufficienti esperienze che si siano richiamate alla grande storia del Partito Comunista Italiano, con le conseguenze politico-economiche che sono sotto gli occhi di tutti.
Precariato, condizioni di lavoro poco dignitose, e l’inquietudine per un futuro che è sempre più incerto, sono sentimenti che accomunato i cittadini di Sant’Agata de’ Goti ai cittadini di tutto il resto del Paese.
Lo smantellamento dei diritti sociali e del lavoro sanciti dalla Costituzione sono solo alcune di queste conseguenze. Lo stesso Diritto alla Felicità sembra esserci stato definitivamente negato.
La nostra sezione nasce, continua Lombardi, perché crediamo che non ci si possa arrendere a questo stato di cose, che sia necessario contrattaccare, unire le forze, sintetizzare le idee in un percorso di Crescita e Lotta, organizzato, strutturato, tenace.
La Sezione di Sant’Agata de’ Goti si pone questi obiettivi e nel farlo si dichiara sin da ora disponibile a collaborare con tutte le forze presenti sul territorio: sindacati, associazioni, o singoli cittadini, che abbiano voglia di intraprendere un percorso comune di riappropriazione dei diritti, degli spazi, dei beni comuni, della tutela del territorio e dei prodotti locali e dei momenti di aggregazione tra i ragazzi, tutto questo in un’ottica di sviluppo sostenibile e umano.
Soprattutto, in questo momento di Rinascita, chiude Lombardi, ci rivolgiamo ai giovani, a quelli che resistono allo scoramento, alle sirene dell’opportunismo e delle scelte facili, a quei giovani che da tempo, forse magari ancora solo a un livello embrionale, hanno scelto la strada della lotta per la costruzione di un’altra società, di un altro mondo, in cui il concetto di Famiglia possa abbracciare l’intera Umanità.
Questo Mondo è possibile. E noi Comunisti lo costruiremo.