Si dimette l’amministratore unico dell’Alto Calore Servizi

Tutto ruota intorno all'aumento del 30 per cento delle tariffe

Redazione
Si dimette l’amministratore unico dell’Alto Calore Servizi

Si dimette l’amministratore unico dell’Alto Calore Servizi. Colpo di scena all’Alto Calore Servizi, si dimette l’amministratore unico Antonello Lenzi.

L’amministratore Unico dell’Alto Calore, Antonello Lenzi,ha rassegnato le proprie dimissioni. La decisione arriva a pochi giorni dall’assemblea dei sindaci e a 24 ore dalla decisione dell’Eic di congelare l’aumento delle tariffe.

Questa la lettera che accompagna le dimissioni.

Sono pervenuto al convincimento che il mio mandato di amministratore unico di Alto Calore Servizi spa, a circa un anno e mezzo dalla mia nomina, sia da ritenersi esaurito.

Le situazioni determinatesi tanto sul fronte tariffario quanto su quello, anche più allarmante, della emergenza idrica mi pongono in una situazione di grande imbarazzo e sofferenza umana.

Dopo aver traghettato la Società oltre il traguardo dell’omologa del concordato, con l’intento prioritario del rispetto delle regole e della legalità, mi vedo costretto, di fronte al diffondersi di logiche distoniche rispetto a quelle che da sempre hanno ispirato il mio operato, ad un passo indietro.

Di qui la mia decisione irrevocabile di formalizzare le dimissioni dalla carica che attualmente ricopro, restando a disposizione per l’ordinaria amministrazione fino alla nomina del nuovo amministratore unico.

Nel ringraziare quanti (Autorità, Sindaci, Stampa, Sindacati e Dipendenti), in questi mesi, non hanno mancato di far sentire a me e alla Società vicinanza e sostegno, rivolgo loro un rispettoso e caloroso saluto.