Si toglie la vita per il timore di perdere il lavoro
Si toglie la vita per il timore di perdere il lavoro. Un uomo di 46 anni, originario del Sud Italia ma che viveva a Massa Carrara, è trovato morto in casa: forse un suicidio, compiuto per la paura di perdere il lavoro.
Questa la direzione che gli inquirenti starebbero seguendo, alla luce anche di un lungo biglietto lasciato per dire addio ai parenti, per fare luce sulla morte del 46enne.
Trovato morto in casa dai colleghi
A fare la macabra scoperta, come riportato dai quotidiani cittadini, dei colleghi del 46enne che da alcuni giorni non riuscivano a mettersi in contatto con lui.
Così da Viareggio, in provincia di Lucca, dove ha sede l’azienda in cui lavorano, sabato hanno raggiunto Massa Carrara per suonare al campanello dell’abitazione del collega. Nessuna risposta.
Da una zanzariera si intravedeva però la figura di un uomo riverso a terra. Quindi le chiamate per chiedere aiuto, l’arrivo del 118, dei vigili del fuoco e delle forze dell’ordine. Poi, una volta aperta la porta dell’abitazione, la conferma della morte del 46enne.
A far cadere nella disperazione il 46enne sarebbe probabilmente la notizia che a fine settembre il suo contratto sarebbe terminato e non gli sarebbe più rinnovato.
Sarà l’autopsia ora a chiarire la modalità del tragico gesto. Sulla vicenda interviene il Pd della Versilia che esprime cordoglio per il 46enne. «Possiamo solo intuire la sua disperazione, il sentirsi solo e abbandonato, un esubero, dopo aver saputo che stava per perdere il proprio lavoro».