Singolare maschile di Wimbledon 2024: chi porterà a casa la coppa?

L’edizione di quest’anno è la numero 137 e si terrà dal 1° al 14 luglio 2024

Redazione
Singolare maschile di Wimbledon 2024: chi porterà a casa la coppa?

Si avvicina a grandi passi uno dei più importanti eventi tennistici a livello mondiale, il Torneo di Wimbledon, così famoso che lo si indica semplicemente con il termine Wimbledon. L’edizione di quest’anno è la numero 137 e si terrà dal 1° al 14 luglio 2024 (come da tradizione, l’inizio è previsto 6 settimane prima del primo lunedì di agosto). Per la cronaca, la prima edizione del torneo si giocò nell’ormai lontano 1877.

Wimbledon è uno dei 4 tornei del Grande Slam, il terzo in ordine cronologico annuale; lo precedono l’Australian Open e il Roland Garros (Open di Francia), mentre è seguito dagli US Open. Dei 4 Slam, Wimbledon è l’unico a essere giocato sull’erba.

Ogni anno l’evento viene seguito da tutti coloro che amano il grande tennis e suscita anche un notevole interesse in tutti gli appassionati di scommesse sportive che quest’anno avranno il loro bel daffare per azzeccare il vincitore dal momento che negli ultimi tempi tutti i maggiori pretendenti (Alcaraz, Sinner, Djokovic e Medvedev) hanno accusato problemi di vario tipo. Cerchiamo quindi di capire cosa possiamo aspettarci.

Riuscirà Djokovic a centrare l’ottavo successo?

Riuscirà Nole Djokovic a centrare l’ottavo successo a Wimbledon? Fino a pochi mesi fa sarebbero stati in molti a puntare sulla vittoria del serbo, ma negli ultimi tempi le cose non sono andate per il meglio.

Diverse sono state le sconfitte sui vari campi di gioco, alcune anche inaspettate. Insomma, l’attuale numero 1 del ranking ATP non sta attraversando un buon periodo come dimostrato anche dalla separazione dal suo storico allenatore Goran Ivanisevic alla fine di marzo 2024.

L’incognita Alcaraz

Carlos Alcaraz cercherà di difendere il titolo conquistato nel 2023, ma non sarà un’impresa facile. Dopo la vittoria a Indian Wells nella finale con Medvedev, il giovane tennista spagnolo ha avuto diverse difficoltà a carattere fisico; il 29 marzo è stato sconfitto da Dimitrov a Miami, il 1° maggio si è arreso a Rublev (e al dolore) al torneo di Madrid. Il problema al braccio destro (edema al muscolo pronatore) lo ha costretto a rinunciare agli Internazionali di Roma.

Riuscirà ad arrivare in forma sull’erba di Wimbledon? Difficile dirlo.

La speranza Sinner

Tutti i tifosi italiani sperano che Jannik Sinner possa conquistare il suo secondo Slam dopo l’Australian Open edizione 2024; se la condizione fosse stata quella di febbraio e marzo, sarebbero stati moltissimi a scommettere sul talento dell’Alta Pusteria (è nato a San Candido), ma dopo il ritiro per il problema all’anca nel torneo di Madrid le cose si sono un po’ complicate per l’attuale numero 2 del mondo come del resto ha dimostrato la dolorosa rinuncia agli Internazionali di Roma. La speranza, si sa, è l’ultima a morire, ma attualmente è arduo indicare l’italiano come il favorito del torneo.

E Daniil Medvedev?

L’attuale 4 del mondo, Daniil Medvedev, è un’altra incognita. Anche lui nelle ultime settimane ha avuto qualche problema di troppo; nei quarti di finale del Masters 1000 di Madrid è stato costretto al ritiro nel match con Lehecka. A Roma, dove era presente come campione uscente, è stato eliminato da Tommy Paul che si è imposto nettamente (6-1, 6-4). In questo momento non sembra in ottime condizioni e sembrerebbe azzardato indicarlo come favorito.

Gli altri…

I primi 4 del ranking potranno sicuramente dire la loro, ma dovranno risolvere i loro problemi fisici e presentarsi al 100%, cosa non scontata. Certo è che se guardiamo alla situazione attuale, sorprese potrebbero arrivare anche dal tedesco Zverev, dal russo Rublev, ma anche dal norvegese Ruud e dal greco Tsitsipas.

Sarà quasi sicuramente della partita anche Rafa Nadal, ma puntare sullo spagnolo, da tempo alle prese con notevoli problemi fisici, sembra proprio un salto nel buio. Lo stesso può dirsi per il nostro Matteo Berrettini, primo italiano di sempre a raggiungere la finale di Wimbledon (era il 2021); anche il romano ha avuto molti problemi a livello fisico e i segnali delle ultime uscite non sembrano incoraggianti. Non ci resta che attendere…

  •