Spazio poesia, Uccellino
Spazio poesia, Uccellino
Dolce uccellino, bianco e nero,
che riposi in pensiero,
posato su quel ramo,
è il tuo appoggio o il tuo confine?
Quel tuo amico, bianco e nero,
è un tuo fratello
o è anche lui di passaggio?
Uccellino,
come potresti guardare all’aria se non sapessi di poter volare?
Quei tuoi occhi, di gomma nera,
sembrano sempre tristi. Perché insisti?
Ti posi sempre,
spesso cerchi un appoggio,
un ramo flebile su cui poter riposare.
Ma le tue ali sono fatte per kilometri