Spese natalizie, i vicoli storici vincono sui centri commerciali
Valle Caudina Il primo week end del mese di dicembre può essere considerato positivo per il commercio nei comuni cauindi. Non si sono registrati boom di spese, ma il movimento di clienti, si è comunque visto, con le persone che sembrano preferire i centri storici rispetto ai centri commerciali. Se vengono create delle attrattive, le famiglie gironzolano volentieri per le nostre piazze o nei nostri vicoli. In attesa della tanta sospirata tredicesima, per chi ha un lavoro, le prime spese di questo Natale 2014 si sono concentrate su i generi alimentari e sugli addobbi natalizi. E proprio in questo campo si registra una vistosa dicotomia. Grande attenzione, infatti, viene riservata all’acquisto dei prodotti alimentari. Si scelgono, infatti, quelli tipici, spesso quelli che sono di produzione locale. Vanno molto i dolci, ma c’è una buona richiesta anche di salumi, formaggi e vino. Non è ancora tempo di preparare cenoni e pranzi, ma, probabilmente, per queste giornate si vuol tenere qualcosa di particolare a casa, per accogliere ospiti. Proprio nel fine settimana, che è appena terminato, ci sui è concentrati sugli addobbi degli alberi, delle abitazioni e sugli allestimenti dei presepi. In questo caso, soprattutto per quanto riguarda la spesa delle luminarie sono andati a ruba i prodotti made in china. Prodotti che si trovano a prezzo veramente basso. Tutto questo, però, non deve far dimenticare che le prossime festività saranno molto più amare per tante persone che sono state inghiottite dalla crisi.