Taburno: Il ritorno di Valentino e la Comunità Montana

Redazione
Taburno: Il ritorno di Valentino e la Comunità Montana

La sentenza del Consiglio di Stato che ha ridato il ruolo di sindaco a Carmine Valentino in quel di Sant’Agata, non solo avrà riflessi sulla macchina amministartiva comunale, ma anche sulla vita della Comunità Montana del Taburno.
Infatti, proprio mentre si stava per pronunciare il Tar sullo scioglimento del consiglio di Sant’Agata dei Goti, a Montella, presidente dell’Ente montano, era stata presentata una mozione di sfiducia, che per passare aveva bisogno proprio del voto di Valentino.
Ci fu, così, una lunga battaglia di ricorsi e “carte bollate” con strascichi polemici che non portarono a nulla decretando la stasi alla Comunità Montana.
Ora, però, viene messo di nuovo tutto in discussione con Valentino che nel frattempo è diventato anche segretario provinciale del partito democratico. E’ probabile, quindi, che sarà di nuovo presentata la mozione di sfiducia perché il fronte anti Montella è rimasto compatto. Ma, in politica, niente è certo. Si attiveranno senz’altro incontri “diplomatici” per decidere se far restare Montella o defenestrarlo.