Tennis: Niccolò e Gioia del Circolo “De Goti” sfiorano l’impresa a Cagliari
E' mancato davvero poco per la vittoria
Tennis: Niccolò e Gioia del Circolo “De Goti” sfiorano l’impresa a Cagliari. La vittoria è mancata solo per un soffio, in un ultimo delicatissimo doppio misto, disputato al cardiopalma, valido per la fase nazionale macroarea centro sud dei campionati italiani di tennis giovanile a squadre.
Protagonisti di questa grande cavalcata 2 giovanissime racchette in forza al circolo tennis De Goti con base a Sant’Agata de Goti, per l’appunto. Si tratta di Niccolò Magnani e Gioia Antonietta Caruso, entrambi classe 2014.
I 2 talentini di scuola sannita sono approdati al torneo disputato nel prestigioso palcoscenico del Tennis Club di Cagliari da campioni regionali under 10 accompagnati dai maestri Giglio Peroni e Monica Debandi. Nel tabellone, infatti, Niccolò e Gioia hanno affrontato i pari età provenienti da Lazio, Sardegna ed Abruzzo arrendendosi solo in finale al Circolo Tennis Parioli di Roma.
Un secondo posto che lascia, dunque, un briciolo di amaro in bocca ma non sminuisce di certo il risultato raggiunto in una competizione particolarmente importante. Traguardo straordinario che ha messo in luce non solo il talento individuale degli atleti under 10 in gara ma anche l’impegno e la passione profusa dallo staff tecnico del De Goti ed un conseguente prestigio che viaggia ormai al di là dei confini regionali.
Segnali della crescita complessiva del movimento in questa piccola parte di Sannio. «Passione, costanza, dedizione e spirito di sacrificio sono i pilastri su cui si costruiscono successi di questa portata – ha dichiarato il Maestro Giglio Peroni patron del Circolo De Goti.
Desidero esprimere la mia gratitudine, innanzitutto, alle nostre giovani promesse e alle loro famiglie, che con il loro sostegno costante ci permettono di crescere giorno dopo giorno, e a uno staff tecnico di altissimo livello, senza il quale tutto questo non sarebbe possibile. I
l nostro obiettivo è continuare a coltivare il talento e trasmettere i valori profondi dello sport, perché il tennis non si riduce a una semplice competizione: è uno strumento educativo, capace di formare il carattere, insegnare disciplina e promuovere il rispetto verso se stessi e gli altri. In ogni colpo, in ogni allenamento, si costruisce una persona migliore, prima ancora che un atleta».