Terra mia, poesia di Sena sul disastro di Airola
Terra mia, poesia di Sena sul disastro di Airola. L’estrema sensibilità del poeta caudino Sena ha trasformato in versi l’estrema tragedie che si sta vivendo in queste ore ad Airola. Pubblichiamo volentieri questa poesia e ringraziamo il poeta.
Terra mia
gli alberi di ulivo,
accasciati come la pece scura,
germogliano
il fumo del progresso.
Non c’è più il sole sulle colline
della nostra vitale giovinezza;
ma disperazione e tanto dolore,
per una natura che si ribella,
presentando il conto alle nostre anime.
A pochi passi dal mostro fumante,
un vecchio contadino
ancora semina
il frutto della sua storia;
ha per mano, un bambino che,
ignaro di tutto,
sorride a suo nonno, beato.
È da questo ritratto che
bisogna ricominciare,
per ritornare ancora
a respirare l’aria pura
della nostra identità. (Sena)