Tragedia del lavoro: muore dopo un volo di 10 metri

Redazione
Tragedia del lavoro: muore dopo un volo di 10 metri
Tragedia del lavoro: muore dopo un volo di 10 metri

Tragedia del lavoro: muore dopo un volo di 10 metri. Ancora una tragedia sul lavoro. A Polla, in provincia di Salerno, un operaio di 71 anni è morto dopo essere caduto dal tetto un capannone nella zona industriale della città.

Fatale per l’uomo si è rivelato il tremendo impatto con il suolo dopo un volo di circa dieci metri, che non gli ha lasciato scampo. La vittima era originaria di Sala Consilina, in provincia di Salerno.

Era impegnato in alcuni lavori di manutenzione su un capannone industriale. Non è chiaro cosa sia accaduto. Improvvisamente, però, l’uomo sarebbe precipitato dal tetto del capannone schiantandosi al suolo restando ucciso.
Inutili i soccorsi, nonostante siano giunti sul posto celermente

Inutili i soccorsi, che sono giunti immediatamente sul posto. Il personale medico-sanitario arrivato con le ambulanze ha potuto solo constatare l’avvenuto decesso dell’anziano operaio.

Sul posto si sono portate anche le forze dell’ordine, per coordinare le indagini. Sono effettuati i rilievi sul posto ed ascoltati i testimoni della vicenda. Al momento nessuna pista è esclusa.

Nelle prossime ore potrebbe essere disposta anche l’autopsia sul corpo dell’uomo, per accertare le cause esatte del decesso. Indagano i carabinieri della stazione di Sala Consilina.

Da quanto si apprende, l’uomo sarebbe un piccolo imprenditore del posto, che stava effettuando lavori di manutenzione sul tetto del capannone nella zona industriale di Polla.

Si tratta del secondo decesso nella giornata di oggi in Campania. A Pozzuoli, in provincia di Napoli, un settantenne è rimasto ucciso in tarda mattinata dopo essere rimasto schiacciato dal proprio trattore mentre lavorava al suo terreno.

Una mattanza, quella dei morti sul lavoro, che sembra non avere fine. La curva dei decessi in questo 2021 pare anzi essere ulteriormente aumentata. Il tema della sicurezza sui luoghi di lavoro diventa sempre più pressante e convolge politici, imprenditori e operai.