Tragedia della solitudine,trovato morto dopo 10 giorni
Tragedia della solitudine,trovato morto dopo 10 giorni. Nessuno si è accorto che era morto ed è rimasto da solo nella sua abitazione, dove viveva senza l’aiuto di nessuno, per una decina di giorni.
Quello che è senza ombra di dubbio l’ennesimo dramma della solitudine arriva da Pescara dove il cadavere dell’uomo, un pensionato di 71 anni è stato scoperto ieri in un palazzo del quartiere Zanni.
Solo quando alcuni vicini si sono allarmati per la prolungata assenza dell’uomo e hanno chiesto aiuto ai numeri di emergenza, è avvenuta la drammatica scoperta. Il corpo senza vita del settantunenne è scoperto lunedì 5 dicembre, quando sul posto son accorsi vigili del fuoco e forze dell’ordine a seguito della segnalazione.
Accertato che l’uomo non rispondeva a citofono e nemmeno al campanello, infatti, le forze dell’ordine hanno dato mandato ai pompieri di aprire la porta di ingresso facendo la scoperta che tutti ormai a quel punto temevano.
Sul posto anche il medico legale
Sul luogo del ritrovamento è intervenuto poi anche il medico legale che da una prima ispezione esterna del cadavere ha fatto risalire la morte dell’uomo a una decina di giorni fa. In tutto questo tempo nessun avrebbe cercato il pensionato né si sarebbe accorto di lui. L’esame inoltre avrebbe individuato nessuna violenza evidente sul corpo.
Per accertare l’esatta causa di morte dell’uomo e una data più precisa del decesso si dovrà ora attendere l’autopsia, disposta dal pubblico ministero di turno, informato del caso, come da prassi i simili casi.
Si tratta di un atto dovuto perché i carabinieri intervenuti sul posto ritengono che possa trattarsi di morte naturale. In casa della vittima infatti militari dell’Arma non hanno trovato elementi che possano far sospettare ipotesi di reato.