Tragedia familiare: uccide la madre e poi si impicca
Tragedia familaire madre impiccacon del nastro adesivo, togliendole il respiro. Poi, si è toltola vita impiccandosi . Tragedia familiare ieri pomeriggio a Milano, in via delle Ande. I corpi di Marco De Marchi (56 anni) e Miranda Pomini (90 anni) sono stati trovati questo pomeriggio dal fratello del presunto omicida che, entrato nell’abitazione, ha fatto la macabra scoperta. Si è trovato di fronte l’immane tragedia familiare.
Sul posto si sono subito portati i carabinieri del nucleo investigativo e i soccorritori del 118, che non hanno potuto fare altro, purtroppo, che constatare il decesso di madre e figlio. Sul caso indagano i militari, che stanno cercando di ricostruire l’accaduto. L’ipotesi più probabile è quella dell’omicidio-suicidio.
Trova madre e fratello morti in casa: ipotesi omicidio-suicidio
Al momento non è ancora chiaro il movente della tragedia: secondo le prime informazioni emerse sulla tragedia, tra madre e figlio non c’erano problemi, né la donna soffriva di qualche problema di salute.
Miranda Pomini, nonostante l’età di 90 anni, era completamente autosufficiente e viveva da sola al terzo piano della palazzina in via delle Ande, dove si è consumata la l’immane tragedia.
Il figlio Marco viveva invece al quarto piano, insieme al fratello. I due andavano a trovare spesso la madre, aiutandola per le commissioni quotidiane, come pulire la casa e fare la spesa.
Sembra che Marco soffrisse di depressione, e che la sua condizione si fosse aggravata con la morte del padre nel 2018 e l’arrivo della pandemia. Da tempo l’uomo, ingegnere gestionale, non lavorava e passava le sue giornate in casa.
Accertamenti sono in corso per verificare se il 56enne avesse già avuto comportamenti violenti in passato; e capire cosa potrebbe averlo fatto scattare, spingendolo a uccidere la madre. (fanpage.it)