Trova un “gratta e vinci” nella spazzatura: vince 100mila euro
Non c’è solo l’ex pescatore di Mola di Bari che ha trovato in un secchio dell’immondizia un gratta e vinci da 100 mila euro.
A quanto pare, sono molti questa sorta di cercatori di tesoro del nuovo millennio.
Sempre più spesso, infatti, la disattenzione porta a disfarsi di biglietti vincenti. Oppure la grande mole di gratta e vinci comprati non permette un controllo accurato.
Così è “normale” vedere delle persone aggirarsi su i tavolini delle ricevitorie a spulciare con attenzioni i biglietti.
Nella maggior pare dei casi si tratta di vincite minime che non superano i 50 ma può capitare anche il colpo grosso, come è avvenuto in provincia di Bari.
Una curiosità: a svolgere questo tipo di “supervisione” sono dei ludopatici che non hanno più soldi da giocare.
Del resto, la disattenzione nel non controllare le vincite è davvero alta. Milioni e milioni di euro in premi vengono restituiti allo stato perchè non c’è stato controllo accurato.
