Trovato morto bimbo di 3 anni, la famiglia originaria di Santa Maria a Vico
Il piccolo Diego di 3 anni, deceduto a Metaponto nei pressi del fiume Bradano, la cui storia ha commosso tutta Italia è originario del Casertano, precisamente di Santa Maria a Vico. Il cognome non lascia spazio a dubbi, Sgambato.
Il nonno Carmine Sgambato professore in pensione, sposato la con professoressa Di Grottole che per tanti anni ha insegnato alla Ragioneria di Santa Maria a Vico, fa la spola da tempo tra Metaponto e la Valle di Suessola per seguire l’azienda agricola di famiglia. Gli Sgambato a Metaponto hanno questa grande azienda, il piccolo era figlio di Domenico Sgambato, classe 78, ormai trasferitosi per lavoro in Basilicata.
La sorella di Domenico ed i parenti abitano in piazza Roma, centro storico di Santa Maria a Vico. Da questa mattina, da quando si è diffusa la notizia, in tanti si sono stretti alla famiglia Sgambato.
Il corpicino del bimbo è stato trovato nei pressi della foce del fiume Bradano di cui si erano perse le tracce ieri mattina a Metaponto di Bernalda (Matera).
Il bimbo era scomparso ieri mattina dall’abitazione in contrada Marinella, una località vicina al fiume Bradano. Le ricerche per tutta la giornata di ieri non avevano dato esito, ricerche effettuate dai vigili del fuoco con unità cinofile, droni con termocamere, e battute di volontari, carabinieri e poliziotti. Durante la giornata di ieri l’area è stata sorvolata pure da un elicottero ma senza alcun riscontro.
Ieri mattina, intorno alle 11, i genitori hanno dato l’allarme dopo essersi accorti che il figlio non era in casa. I genitori del piccolo vivono e lavorano in questa contrada rurale nelle cui vicinanze scorre il fiume Bradano. Seguendo alcune tracce, proprio lungo gli argini si sono concentrate le ricerche, effettuate pure con il nucleo specializzato Saf (speleo alpino fluviale).