Uccide rivale in amore: presunto omicida di Paolisi
Cinque colpisparati in rapida successione, con una pistola detenuta legalmente, una Glock calibro 9. Così lo stimato maresciallo dell’Aeronautica, F. R. – 46 anni, originario di Paolisi in provincia di Benevento, dal 2016 in forza alla base di Cadimare – si è trasformato in omicida, strappando alla vita il rivale in amore, Vincenzo D’Aprile, detto Enzo, 56 anni, ristoratore di Cadimare.
Lo ha fatto accecato dalla gelosia per il ritorno di fiamma di una relazione che pensava superata, alla vigilia della prima udienza della causa di divorzio fra l’uomo e la moglie donna che era stata l’amante del maresciallo (a sua volta diviso dalla moglie) ma che negli ultimi tempi si era riavvicinata al marito ristoratore. Enzo si stava prendendo cura di lei, dopo aver avuto notizia di una malattia che l’aveva colpita. R. ha agito attorno alle 13, sulla rotatoria di piazzale Ferro, alla vista della«ricomposizione» familiare, davanti occhi della moglie Nicoletta Novelli e dei figli Micol e Gregorio. Poi la fuga, a bordo della Fiat 500 presa a noleggio per tendere l’agguato. Nulla da fare per il ristoratore di Cadimare. I colpi lo hanno attinto alle spalle e al cuore, secondo i rilievi dei medici legali dell’Asl Luciano Serusi e Pinuccia Branca. Dalle 13 alle 15, due ore di ansia montante, di caccia all’uomo, di posti di blocco in città, in provincia. Fino alla prima notizia veicolata dalla Polizia, alle 15,14: «L’omicida è già stato identificato. In Questura sono in corso interrogatori per ricostruire la dinamica del fatto e il movente». (La Nazione)