Uccise marito e figlia, 60enne si toglie la vita
Uccise marito e figlia, 60enne si toglie la vita. Domenica Rugiano si suicida, aveva ammazzato il marito e la figlia. Saranno sicuramente il dolore e il rimorso i motivi scatenanti l’estremo gesto.
Si è tolta, così, la vita ieri notte Domenica Rugiano, 60 anni, lanciandosi dal balcone di una struttura del cosentino di cui era ospite da qualche tempo.
La donna il 27 aprile del 2012 uccise a colpi di fucile il marito, Vincenzo Genovese e la figlia Rosa. In primo grado è condannata all’ergastolo. Ma in appello la pena fu ridotta a 14 anni, divenendo poi definitiva.
Le indagini sull’accaduto sono condotte dai carabinieri di Castrovillari, diretti dal capitano Del Prete. Del fatto è subito informato il procuratore capo della città del Pollino, Alessandro D’Alessio.
La cronaca dell’arresto di Domenica Rugiano
E’ arrestata dai carabinieri Domenica Rugiano, la donna di 54 anni che ha confessato di avere ucciso a Villapiana, in provincia di Cosenza, il marito Vincenzo Genovese, di 67, e la figlia Rosa, di 26.
L’arresto è fatto in esecuzione di un provvedimento emesso dal gip del tribunale di Castrovillari su richiesta della Procura. La donna aveva ammesso di essere lei l’assassina di marito e figlia, aggiungendo di avere tentato il suicidio.
Domenica Rugiano, nel corso dell’interrogatorio con i pm di Castrovillari, ha motivato il suo gesto sostenendo di provare un forte risentimento nei confronti del marito, descritto da lei come un “padre-padrone”, un violento che picchiava lei e le figlie.
Più confuso, invece, è il movente riferito all’omicidio della figlia. Domenica Rugiano, infatti, ha riferito di averle sparato perché Rosa aveva allacciato da alcuni mesi una relazione sentimentale che non sarebbe ben vista dai familiari. Una giustificazione che gli investigatori intendono verificare.
