Un altro bene sotrtatto alla camorra e messo a favore della comunità
L'immobile era si proprietà di Michele Zagaria
Un altro bene sotrtatto alla camorra e messo a favore della comunità. Il 30 ottobre 2025, alle ore 10:30, sarà inaugurata la “Casa delle Associazioni e della Salute” in via Don Peppe Diana a Casapesenna.
L’immobile, un tempo di proprietà di Michele Zagaria, è stato confiscato e restituito alla comunità per diventare un polo di servizi sociali essenziali. Si tratta di una struttura di circa 150 mq su due livelli, affidata dal Comune di Casapesenna ad Agrorinasce per la sua valorizzazione e l’assegnazione degli spazi.
La Casa delle Associazioni inaugura offrendo un’ampia gamma di servizi per il supporto e il benessere della cittadinanza:
- Assistenza materiale per le famiglie in difficoltà economiche a cura della Caritas di Casapesenna sia per gli alimenti che per il vestiario.
- Sportello di orientamento delle famiglie a cura dell’Associazione RiseUp, con servizio di consulenza e orientamento alle famiglie in difficoltà economica o educativa.
- Centro per le famiglie a cura dell’Ambito di Zona C7 con la cooperativa sociale Auro, con servizio di supporto psicologico, mediazione familiare, incontri spazio neutro, supporto socio educativo e consulenza legale.
- Centro antiviolenza a cura dell’Ambito di Zona C7 con la cooperativa sociale Tasmjla, con servizi di assistenza psicologica e legale per le donne vittime di violenza.
L’evento vedrà la partecipazione di autorità istituzionali, civili, religiose e delle forze dell’ordine per sottolineare il valore della legalità e della riconversione dei beni confiscati.
Introdurranno i lavori: Giovanni Allucci, Amministratore Delegato Agrorinasce, Giustina Zagaria; Sindaco di Casapesenna; Maria Antonietta Troncone, Presidente di Agrorinasce; Maria Di Mauro, Procuratore aggiunto Tribunale Napoli Nord; Lucia Volpe, Prefetto di Caserta.
Il progetto e i servizi della Casa delle Associazioni saranno presentati da: Don Vittorio Cumerlato, parroco della Parrocchia S. Croce di Casapesenna; Lucia Cerullo, Associazione RiseUp; Franco Arbolino, Commissario Ambito di Zona C7.
Sull’importanza della riconversione dei beni confiscati interverranno: Vittorio Di Trapani, Presidente della Federazione Nazionale della Stampa Italiana; Rocco Maruotti, Segretario dell’Associazione Nazionale Magistrati.
Le conclusioni saranno affidate a Mario Morcone, Assessore Regionale alla Sicurezza, Legalità e Immigrazione.
Il coffee break sarà preparato dalla cooperativa sociale “MaeditActio”.