Un appello di un tifoso speciale dell’Audax Cervinara

Domenica ricominca la storia dell'Audax

Redazione
Un appello di un tifoso speciale dell’Audax Cervinara

Un appello di un tifoso speciale dell’Audax Cervinara. Ci sono alcune cose che diamo per scontate. Le apprezziamo solo quando le perdiamo o magari quando siamo lontane da loro. Succede anche con cose immateriali, cose che non hanno forma come il tifo per una squadra di calcio.

Non una grande squadra, una squadra di paese che, però, riesce a scrivere sempre incredibili pagine di storia. Un amore che si tramanda da padre in figlio anche da madre e figlia.

Domenica ricomincia la storia  dell’Audax Cervinara. Si riparte dalla Promozione e con la Coppa Italia. Già domenica ci sarà un derby ad alta suggestione con il San Martino Valle Caudina proprio per la Coppa Italia.

La società ha intrapreso un corso nuovo ed ha scelto come presidente onorario, mister Vincenzo Iuliano, un pezzo di storia della squadra. Il prossimo anno, nella primavera del 2026, infatti, cadrà il trentesimo anniversario della storica promozione nel campionato di Eccellenza, avvenuta nel campionato 1995/96. Direttore sportivo di quella squadra che fece l’impresa era proprio mister Iuliano.

Le gesta della compagine cervinarese vengono seguite con grandissima attenzione e partecipazione anche da quelli che non vivono più nel centro caudino. Dalle tantissime persone che sono andate via soprattutto per questioni di lavoro.

Tra tutte queste persone c’è anche l’imprenditore Michele Bottillo. Un self made man che è rimasto fortemete radicato alla sua Valle e a tutto quello che c’è di cervinarese anche se vive a lavora a Milano.

Michele Bottillo è anche un tifoso speciale dell’Audax Cervinara. Mai ha fatto mancare un cospicuo contributo economico. Proprio da tifoso speciale ha lanciato attraverso la nostra testata. Bottillo chiede di non lasciare sole la società e la squadra. L’Audax è un simbolo che non deve morire.