Un architetto per disegnare lo sviluppo e l’unità della Valle Caudina
Pasquale Pisano passo dopo passo sta cercando di raggiungere questi risultati
Un architetto per disegnare lo sviluppo e l’unità della Valle Caudina. Il masterplan, la candidatura a capitale della cultura e l’arrivo del distaccamento dei vigili del fuoco a San Martino Valle Caudina. Sono tre straordinarie novità per un territorio fermo da circa quattro decenni e che brama il riscatto.
Per capire l’importanza del distaccamento dei vigili del fuoco a San Martino Valle Caudina, è necessario ricordare che l’ultima struttura pubblica di rilievo, aperta in uno dei comuni irpini della Valle Caudina, risale al1993, 32 anni fa, quando fu inaugurato il commissariato di pubblica sicurezza di Cervinara.
Ma il commissariato era l’ultimo lascito della ricostruzione post sisma del 1980 e arrivò grazie a buoni uffici di quella che è stata denominata prima repubblica. Non a caso, infatti, il ministro degli interni che inaugurò la struttura era Nicola Mancino.
Da allora, i comuni irpini della Valle e, per riflesso, anche quelli del versante sannita, hanno assistito ad una inesorabile derugulation. Territori deboli, comuni sempre meno abitati e classe politica inesistente e non adeguata a tempi non certo facili.
Ma non tutto è perduto. La dimostrazione arriva proprio dall’arrivo di questo distaccamento di caschi rossi. Certo, si dirà che si tratta di poca cosa rispetto a tutto quello che ci è stato scippato.
Ma dimostra un’inversione di tendenza di grande importanza. Senza contare che unita al masterplan e alla candidatura a capitale della cultura fa parte di un vero e proprio pacchetto, il pacchetto della rinascita.
E non si tratta di fatti slegati l’uno dall’altro. Anzi è vero l’esatto contrario. Dietro a queste tre azioni c’è la regia, diretta o indiretta, del sindaco di San Martino Valle Caudina, l’architetto Pasquale Pisano. Probabilmente le cose scritte in questo articolo saranno giudicate urticanti da tante persone. Ma a parlare sono i fatti. Probabilmente anche da molti colleghi o ex colleghi amministratori che guardano al consenso immediato senza pensare al futuro.
Pisano lavora sotto traccia e cerca sempre di mettere insieme identità e personalità diverse. Lui è esponente del partito democratico ma ha ottimi rapporti istituzionali con rappresentanti del centro destra. Ed è dimostrato dalla stima che nutrono reciprocamente il sindaco di San Martino Valle Caudina e il ministro degli interni. Per fare un paragone calcistico, l’architetto non cerca il goal spettacolare ma pensa solo alla vittoria della propria squadra
Il lavoro per il masterplan, che è una linea guida di sviluppo, la candidatura a capitale della cultura ed il distaccamento dei vigili del fuoco servono tutti allo stesso obiettivo: quello di procedere verso l’unificazione della Valle Caudina.
Il masterplan serve allo sviluppo economico e industriale, la candidatura a quello culturale ed il distaccamento dei vigili del fuoco alla cultura della sicurezza. Tutte iniziative che vanno verso un’unica direzione: la tanto invocata, a chiacchiere, unità della valle.
Oggi per la Valle Caudina, finalmente, è stata una bella giornata anche se il lavoro è solo agli inizi ma chi ben comincia è alla metà dell’opera.